Borsa di Milano in calo
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata in ribasso, con l’indice Ftse Mib che ha perso lo 0,70% a 33.481 punti. L’Ftse All Share ha ceduto lo 0,67% a quota 35.660 punti.
Mercati europei in negativo
Anche gli altri mercati azionari europei hanno chiuso la giornata in rosso. Madrid ha registrato il calo più marcato, con un ribasso dell’1,3%, seguita da Francoforte (-0,8%). Londra ha ceduto lo 0,5%, mentre Parigi ha perso lo 0,3%. In controtendenza Amsterdam, che ha chiuso in rialzo dello 0,1%.
Bce frena sui tassi
Secondo gli analisti, la frenata della Bce sulla possibile accelerazione del programma di abbassamento dei tassi ha pesato sui mercati azionari. La decisione della banca centrale europea di non accelerare i tagli ai tassi ha generato incertezza tra gli investitori.
Prese di beneficio dopo il voto francese
Anche le prese di beneficio dopo i rialzi della vigilia sul voto francese hanno contribuito al calo dei mercati. Gli investitori hanno venduto parte dei loro titoli dopo i guadagni registrati nei giorni precedenti, in seguito all’elezione di Emmanuel Macron alla presidenza della Francia.
Spread Btp-Bund in calo
La tensione sui titoli di Stato si è allentata, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi in ribasso. Il differenziale ha concluso la seduta a 145 punti base, contro i 150 punti base dell’avvio della giornata. Il rendimento del Btp si è attestato al 4,05%.
Energia: gas in lieve rialzo, petrolio stabile
Il prezzo del gas ha registrato minime variazioni, con il future con consegna ad agosto che ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 33,6 euro al Megawattora. Il petrolio si è mantenuto stabile a 83 dollari al barile.
Piazza Affari: Iveco in calo, Tim e Stm in rialzo
Tra i titoli a elevata capitalizzazione a Piazza Affari, Iveco ha registrato il calo più marcato, con un ribasso del 3,7% sulla debolezza del settore in Europa. Bper ha chiuso in calo del 2,5%, mentre Stellantis ha perso il 2,2%.
Tim ha chiuso in rialzo del 2,2% a 0,23 euro, dopo il closing sulla cessione della rete. Stm ha guadagnato il 2,3%, mentre Diasorin ha chiuso in rialzo del 3,4%.
L’incertezza sui mercati
La situazione attuale sui mercati azionari europei è caratterizzata da una certa incertezza, dovuta a fattori come le decisioni della Bce sui tassi di interesse e l’evolversi della situazione geopolitica. È probabile che i mercati rimangano volatili nel breve termine, con gli investitori che cercano di valutare l’impatto di questi fattori sull’economia globale.