Raid israeliano a Khan Yunis dopo il lancio di razzi
L’esercito israeliano (IDF) ha confermato di aver condotto un raid aereo nella notte a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, colpendo i siti da cui erano stati lanciati circa 20 razzi dalla Jihad islamica verso le comunità israeliane a ridosso della Striscia. Lo ha reso noto il portavoce militare, specificando che tra i siti colpiti vi erano “depositi di armi e infrastrutture del terrore” appartenenti al gruppo armato palestinese.
Preavviso di evacuazione e contesto
Prima del raid, l’IDF aveva chiesto ai residenti dei quartieri orientali di Khan Yunis di spostarsi nelle zone umanitarie sulla costa. Questo suggerisce che l’esercito israeliano avesse informazioni sull’operazione militare in corso e avesse cercato di minimizzare potenziali danni civili.
Escalation del conflitto?
L’attacco israeliano rappresenta un’escalation del conflitto con la Jihad islamica, che negli ultimi mesi ha intensificato le sue attività nella Striscia di Gaza. È difficile prevedere le conseguenze di questo raid, ma è probabile che la situazione rimanga tesa e che si verifichino ulteriori scontri nei prossimi giorni.