La flotta russa fa tappa in Venezuela
Il ministero della Difesa russo ha confermato che la sua flotta navale, dopo settimane di navigazione nelle acque dell’America Latina, ha fatto scalo nel porto di La Guaira, in Venezuela. La tappa segue quella effettuata il 12 giugno a Cuba, evidenziando il legame stretto tra il Cremlino e i governi di Nicolás Maduro e Miguel Díaz-Canel.
Secondo l’agenzia Tass, citando una nota del ministero, “un distaccamento di navi della Flotta del Nord ha fatto scalo commerciale nel porto di La Guaira, nella Repubblica Bolivariana del Venezuela. La visita durerà diversi giorni, dopodiché i marinai continueranno con i compiti loro assegnati”.
Le navi coinvolte
Le navi in questione sono la fregata Gorshkov e la petroliera Pashin, entrambe mobilitate a Cuba settimane fa. Le due navi avevano precedentemente partecipato ad esercitazioni con missili ad alta precisione in acque internazionali.
Un segnale politico forte
La visita della flotta russa in Venezuela rappresenta un segnale politico forte, che dimostra la volontà del Cremlino di rafforzare i legami con i governi di Maduro e Díaz-Canel, entrambi soggetti a sanzioni internazionali. Questa mossa potrebbe essere interpretata come una sfida agli Stati Uniti, che hanno imposto numerose sanzioni a entrambi i paesi latinoamericani.