Premio e ricordi a Ischia
La 22esima edizione dell’Ischia Film Festival ha visto protagonista Charlotte Rampling, premiata con l’Ischia Film Award dopo la proiezione del film “Juniper – Un bicchiere di gin”, diretto da Matthew J. Saville. L’attrice britannica, lanciata da Luchino Visconti, ha ricevuto il premio da Michelangelo Messina, direttore del festival.
Nel suo discorso di ringraziamento, la Rampling ha rivelato un aneddoto legato al celebre regista italiano: nel 1969, durante le riprese de “La caduta degli dei” a Cinecittà, Visconti l’aveva invitata ad Ischia, invito che l’attrice non aveva potuto accettare. "Ora mi sento in pace perché ho colmato questa lacuna visitando la sua casa (la Villa La Colombaia a Forio) ed avendo la possbilità di accomiatarmi da lui visto che quello è anche il luogo in cui è sepolto", ha dichiarato la Rampling.
L’Italia, un mondo magico
Parlando della sua esperienza nel nostro Paese, l’attrice ha espresso il suo amore per l’Italia, un luogo che ha definito "magico" e dove "la creatività non avesse limiti". La Rampling ha raccontato di aver visitato l’Italia per la prima volta a 22 anni, un’esperienza che le ha lasciato un segno indelebile, in contrasto con l’Inghilterra del dopoguerra in cui era nata.
Tra i registi italiani che ammira, la Rampling ha citato Roberto Rossellini, Vittorio De Sica e Bernardo Bertolucci, definendo la loro generazione "un miracolo per il mondo del cinema".
Il personaggio di Ruth in “Juniper – Un bicchiere di gin”
Riguardo al ruolo interpretato in “Juniper – Un bicchiere di gin”, la Rampling ha descritto il personaggio di Ruth come "meraviglioso" e in parte speculare alla sua persona. Ruth è una reporter di guerra che ha vissuto sul campo di battaglia e che nel film si ritrova a confrontarsi con la sua famiglia in un momento di grande fragilità.
"La vediamo nel momento più fragile, quando incontra la sua famiglia: una donna tosta, che beve come un uomo e sa che morirà presto, che decide di fare i conti con se stessa per provare a cambiare e relazionarsi in maniera diversa con le persone a cui ha dato la vita", ha spiegato l’attrice.
Un omaggio all’arte e alla memoria
Il premio a Charlotte Rampling all’Ischia Film Festival è un riconoscimento importante per una carriera ricca di successi e di collaborazioni prestigiose. L’omaggio all’attrice si intreccia con un toccante ricordo di Luchino Visconti, un omaggio alla memoria e alla profonda influenza che il regista ha avuto sulla carriera della Rampling. Questo evento testimonia il legame profondo tra cinema e memoria, tra arte e vita, e ci ricorda l’importanza di celebrare le figure che hanno contribuito a plasmare la storia del cinema.