Diagnosi Apple per la riparazione self-service: uno strumento online per la risoluzione dei problemi
Apple ha finalmente reso disponibile anche in Italia il software “Diagnosi Apple per la riparazione self-service”, uno strumento online che si inserisce nel programma di riparazione self-service lanciato dalla società di Cupertino. Questo software consente agli utenti di eseguire una serie di test sui propri dispositivi Apple per identificare eventuali problemi e ricevere indicazioni su come risolverli.
La diagnosi richiede un dispositivo secondario per essere eseguita, ma non è necessariamente un Mac. Apple specifica che è possibile accedere alla console tramite un iPhone con iOS 13 o versioni successive, un iPad con iPadOS 13 o versioni successive e Safari, un Mac con macOS Catalina 10.15 o versioni successive oppure un PC con Chrome 55, Firefox 59 o Microsoft Edge 12. Per iniziare la diagnosi, è sufficiente collegarsi al link fornito da Apple.
Un report sulla riparabilità dei prodotti Apple
Oltre al software di diagnosi, Apple ha anche pubblicato un report sulla riparabilità e sul design dei suoi prodotti. Attualmente, 42 prodotti Apple sono riparabili dall’utente, con l’aggiunta dei recenti MacBook Air M3 che si aggiungono alla lista. Questo dimostra l’impegno di Apple nel rendere i propri dispositivi più accessibili alle riparazioni da parte degli utenti, offrendo loro la possibilità di risolvere alcuni problemi in autonomia.
Un passo avanti per l’autonomia dei consumatori
L’introduzione del software di diagnosi e il programma di riparazione self-service rappresentano un passo avanti importante per Apple, che dimostra una maggiore attenzione alle esigenze dei consumatori in termini di autonomia e riparabilità dei propri dispositivi. Questo potrebbe contribuire a ridurre l’obsolescenza programmata e a promuovere una maggiore sostenibilità nel settore tecnologico.