Un premio prestigioso per un’attrice versatile
Il Premio Gian Maria Volonté, istituito nel 2005 per onorare la memoria di uno dei più grandi attori italiani del XX secolo, sarà consegnato quest’anno a Sonia Bergamasco, attrice italiana nota per la sua versatilità e la sua presenza scenica. La cerimonia di premiazione si terrà il 28 luglio sull’isola di La Maddalena, nell’ambito della 21/a edizione del festival La Valigia dell’attore.Sonia Bergamasco, nata a Milano, ha una formazione musicale solida, diplomandosi in pianoforte. La sua carriera teatrale l’ha vista collaborare con importanti registi come Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzopoulos, Carmelo Bene e Giorgio Strehler. Ha ricevuto il Premio Duse per il suo lavoro d’attrice e si distingue per spettacoli in cui la musica si intreccia con il teatro.
Attualmente impegnata su diversi fronti
L’attrice è attualmente impegnata sul set del film Il Nibbio, diretto da Alessandro Tonda e con la partecipazione di Claudio Santamaria e Anna Ferzetti. Il film è dedicato a Nicola Calipari. Recentemente ha terminato le riprese del film La vita accanto, diretto da Marco Tullio Giordana e scritto con Marco Bellocchio e Gloria Malatesta.Sul grande schermo, Sonia Bergamasco si appresta a debuttare come regista con un documentario su Eleonora Duse e sul mestiere dell’attrice, intitolato The greatest. La sera stessa del 28 luglio, dopo la consegna del premio, l’attrice presenterà una lettura dedicata alla Duse a La Maddalena.
Un premio con una storia importante
Il Premio Gian Maria Volonté, ideato da Felice Laudadio, è stato assegnato in passato a numerosi attori di primo livello, tra cui Luigi Lo Cascio, Fabrizio Gifuni, Valerio Mastandrea, Elio Germano, Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Michele Riondino, Isabella Ragonese, Ennio Fantastichini, Pierfrancesco Favino, Donatella Finocchiaro, Alba Rohrwacher, Renato Carpentieri, Filippo Timi, Ficarra e Picone. Il premio, inizialmente assegnato al Festival di Taormina e poi a quello di Bari, è approdato a La Maddalena nel 2011.La scelta di premiare Sonia Bergamasco testimonia ancora una volta l’attenzione del premio verso figure di spicco del panorama artistico italiano, che si distinguono per la loro professionalità e il loro contributo alla cultura.
Un riconoscimento meritato
L’assegnazione del Premio Gian Maria Volonté a Sonia Bergamasco è un riconoscimento meritato per una carriera ricca di successi e di impegno. La sua versatilità, la sua capacità di spaziare tra teatro e cinema, e la sua dedizione all’arte la rendono una figura di grande spessore nel panorama artistico italiano. Sono certo che continuerà a stupirci con i suoi progetti futuri, sia come attrice che come regista.