Un manifesto funebre per denunciare la siccità
Il Partito Democratico di Enna ha scelto un metodo insolito e provocatorio per denunciare la grave situazione del lago di Pergusa, ormai ridotto a un’ombra di sé a causa della siccità che ha colpito la regione durante l’inverno. La sezione cittadina del partito, insieme ai Giovani Democratici, ha tappezzato la città con manifesti funebri che annunciano la “morte” del lago.
“E’ venuto a mancare – si legge nei manifesti – all’affetto dei suoi cari il Lago di Pergusa. La sua straordinaria bellezza ha alimentato la fantasia di scrittori con Claudiano, Ovidio, Cicerone, Livio e Didoro Siculo e il poeta inglese John Milton. Ne danno il triste annuncio i circoli dei Giovani democratici e del Partito democratico di Enna. Le esequie avranno luogo il 30 giugno alle 18 all’autodromo di Pergusa”.
Una raccolta firme per il 30 giugno
La campagna, con il suo tono drammatico, ha lo scopo di richiamare l’attenzione dei cittadini sulla drammatica situazione del lago e di spingerli a mobilitarsi per la sua salvaguardia. L’appuntamento è fissato per il 30 giugno presso l’autodromo di Pergusa, dove si terrà una raccolta firme a partire dalle 10 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20.
L’iniziativa del Pd Enna mira a sollecitare le istituzioni ad adottare misure concrete per contrastare la siccità e per riportare il lago di Pergusa al suo antico splendore.
Una provocazione per attirare l’attenzione
La scelta di utilizzare manifesti funebri per denunciare la situazione del lago di Pergusa è una strategia comunicativa sicuramente originale e provocatoria. L’obiettivo è quello di suscitare un’emozione forte nei cittadini, spingendoli a riflettere sull’importanza del lago e sulla necessità di intervenire per preservarlo. Resta da vedere se questa strategia si rivelerà efficace nel mobilitare l’opinione pubblica e nel sollecitare un’azione concreta da parte delle istituzioni.