Inchiesta Porto di Genova: Tombamento di Calata Concenter al centro di un ‘iter anomalo’

Un ‘iter anomalo’ per il tombamento di Calata Concenter

Secondo le dichiarazioni di Lucia Tringali, direttore del settore Bilancio, Finanza e Controllo di Gestione dell’autorità portuale di Genova, il tombamento di Calata Concenter avrebbe seguito un ‘iter anomalo’ su richiesta del presidente dell’autorità portuale Paolo Signorini. L’operazione, approvata il 29 luglio 2022, avrebbe dovuto essere presentata direttamente all’approvazione del commissario straordinario Marco Bucci, bypassando il comitato di gestione e lo staff programma straordinario.
Tringali ha spiegato agli inquirenti che la procedura anomala prevedeva l’aggiornamento del programma direttamente dal commissario straordinario, con l’inserimento di Calata Concenter, lasciando in bianco la parte economica e finanziaria. Tuttavia, la procedura anomala si sarebbe interrotta senza che Tringali ne conoscesse il motivo, tornando alla procedura ordinaria.

Le pressioni di Aldo Spinelli e i favori a Signorini

Il tombamento di Calata Concenter era uno dei ‘desiderata’ di Aldo Spinelli, imprenditore 84enne che avrebbe esercitato forti pressioni su Signorini per ottenere il via libera al progetto. Secondo gli inquirenti, questa pratica rappresenterebbe uno degli elementi di prova della corruzione messa in atto da Spinelli nei confronti di Signorini.
In cambio, Signorini avrebbe ricevuto da Spinelli denaro, come i 15.000 euro per il catering del matrimonio della figlia, e altre utilità come soggiorni a Montecarlo e giocate al casinò.

Intercettazioni e dichiarazioni confermano le pressioni

Le intercettazioni telefoniche acquisite dagli investigatori della guardia di finanza avrebbero confermato le pressioni di Spinelli su Signorini, con frasi come “Quando mi fai sto decreto? Quando fate sto decreto? Lì. Di cala…”, e Signorini che si attiva nonostante le perplessità dei funzionari dell’Adsp, come la stessa Tringali.
Signorini avrebbe detto in una conversazione intercettata: “Uhm… dobbiamo cercare, perché sennò… […] …allora io ho mandato a Cristina (Tringali, ndr) , che non so perché ma nicchia un po’ secondo me… […] eh io spero che, però velocemente deve fare questa cosa qua!”

Trasparenza e correttezza nelle procedure portuali

L’inchiesta solleva seri dubbi sulla trasparenza e sulla correttezza delle procedure adottate per il tombamento di Calata Concenter. Il presunto ‘iter anomalo’ e le pressioni esercitate da Spinelli su Signorini mettono in discussione la gestione dell’autorità portuale e sollevano interrogativi sulla possibile influenza di interessi privati sulle decisioni pubbliche.