Il Piemonte punta al tris delle grandi corse a tappe
Il Piemonte, dopo aver ospitato con successo tappe del Giro d’Italia e del Tour de France, punta a completare la sua ‘collezione’ di grandi corse a tappe con la Vuelta di Spagna. Il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ha dichiarato che la Regione si trova “in dirittura d’arrivo, siamo alla volata” per ospitare alcune tappe della Vuelta nel 2025, dopo aver presentato una proposta ufficiale nei mesi scorsi.
Torino protagonista del ciclismo internazionale
Torino è stata protagonista di due importanti eventi ciclistici nel 2023: la prima tappa del Giro d’Italia, partita dalla vicina Venaria Reale e arrivata nel capoluogo piemontese il 4 maggio, e la terza tappa del Tour de France, con la frazione Piacenza-Torino.
L’impatto economico del Tour de France
Secondo il governatore Cirio, il Tour de France rappresenta un investimento importante per il Piemonte, con ricadute economiche significative. Le stime indicano che le ricadute dirette, solo per quanto riguarda alberghi e ristorazione, superano i 15 milioni di euro, con un ritorno di 3 euro per ogni euro investito. “Il Tour è una vetrina eccezionale per il Piemonte, per Torino, il Monferrato, la Langhe, il Roero”, ha sottolineato Cirio, evidenziando l’importanza dell’evento per la promozione turistica del territorio.
Un’ambizione sportiva e turistica
L’obiettivo del Piemonte di ospitare la Vuelta di Spagna dimostra l’ambizione della Regione di affermarsi come territorio di riferimento per il ciclismo internazionale. L’organizzazione di eventi di tale portata contribuisce non solo a promuovere lo sport, ma anche a valorizzare il territorio, attirando turisti e generando ricadute economiche positive.