Allerta arancione per il caldo in 16 città italiane
Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, ben 16 città italiane saranno oggi contrassegnate dal bollino arancione, indicando un massimo rischio salute dovuto al caldo per la fascia più fragile della popolazione.
Le città in questione, su un totale di 27 prese in considerazione, sono: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Il livello di rischio è classificato come 2 su una scala da 0 (bollino verde, nessun rischio caldo) a 3 (bollino rosso, massimo rischio caldo per tutta la popolazione).
Domani, domenica 30 giugno, le città con bollino arancione scenderanno a 9: Ancona, Campobasso, Catania, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria e Rieti.
Morte sospetta per colpo di calore a Sesto Calende
Un uomo di 41 anni è deceduto dopo essere stato trasportato in elicottero all’ospedale di Legnano (Milano), con il sole sospettato come possibile causa del decesso.
L’evento si è verificato intorno alle 17 di ieri lungo il Sempione a Sesto Calende (Varese). L’uomo è stato trovato accasciato a terra in stato confusionale da alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato il 112 e i carabinieri della stazione di Sesto Calende.
Sul posto, il 41enne, residente nel Gallaretese, è stato spostato all’ombra mentre è stato recuperato del ghiaccio da un vicino ristorante per cercare di abbassare la sua temperatura corporea. Nonostante gli sforzi, l’uomo è arrivato in ospedale in arresto cardiaco e è morto poco dopo il ricovero in Pronto Soccorso. Il caldo e la forte umidità potrebbero aver contribuito in modo significativo al malore.
Il caldo estremo e i rischi per la salute
L’ondata di calore che sta interessando l’Italia sta mettendo a dura prova la salute della popolazione, soprattutto le persone più fragili. L’episodio tragico avvenuto a Sesto Calende è un monito a prestare attenzione ai rischi del caldo estremo, soprattutto durante le ore più calde della giornata. È fondamentale seguire le indicazioni delle autorità sanitarie e adottare misure preventive per proteggersi dal caldo, come bere molta acqua, evitare le attività faticose durante le ore più calde e rimanere in ambienti freschi.