Un successo di pubblico
La seconda tappa del Tour de France a Bologna ha registrato un successo di pubblico straordinario, con circa 100mila persone che hanno affollato le strade della città per assistere alla corsa. Il Comune di Bologna ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla sua organizzazione e al buon svolgimento.
Sciopero dei vigili urbani
Nonostante l’entusiasmo generale, la giornata è stata caratterizzata anche da uno sciopero dei vigili urbani, proclamato dai sindacati di base. Secondo quanto comunicato dal Comune, 159 persone su 258 previste in servizio hanno aderito allo sciopero. Nonostante l’assenza di parte del personale della polizia locale, non si sono verificati particolari disservizi grazie all’intervento della Questura di Bologna e del compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna, che hanno rimodulato i servizi implementandoli con altro personale per coprire i punti critici lasciati scoperti. Anche la Gendarmerie francese ha contribuito alla scorta della corsa.
Assistenza sanitaria
Per garantire l’assistenza sanitaria durante l’evento, è stato allestito un massiccio spiegamento di forze dell’Ausl di Bologna e del volontariato. In particolare, è stato allestito un posto medico avanzato in Piazza VIII Agosto, messo a disposizione dalla Protezione Civile, oltre a quattro ambulanze posizionate in punti strategici, soccorritori in bicicletta, sette infermieri, due medici e 25 volontari. In totale sono stati soccorsi 18 spettatori, principalmente a causa del grande caldo, di cui cinque sono stati trasportati all’ospedale Maggiore.
Un evento di successo nonostante le difficoltà
La seconda tappa del Tour de France a Bologna è stata un evento di successo, con un’affluenza di pubblico notevole. Nonostante lo sciopero di parte dei vigili urbani, la macchina organizzativa ha saputo gestire la situazione garantendo la sicurezza e l’ordine pubblico, grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine e il volontariato. L’evento ha dimostrato la capacità della città di ospitare eventi di portata internazionale, anche in presenza di imprevisti.