Addio a Vera Slepoj, ‘psicologa dei sentimenti’
Si sono svolti oggi i funerali di Vera Slepoj, psicologa nota al grande pubblico per le sue numerose pubblicazioni e le sue partecipazioni a programmi televisivi. La donna, deceduta nella sua abitazione a Padova venerdì scorso all’età di 70 anni, è stata salutata da centinaia di persone, tra cui personalità del mondo politico, culturale ed economico.
La Procura di Padova ha aperto un’indagine per omicidio colposo, su segnalazione della famiglia, anche se il decesso è stato inizialmente attribuito ad un malore improvviso. L’autopsia, disposta dalla Procura, ha escluso una morte violenta, ma i risultati degli esami tossicologici saranno disponibili tra alcune settimane.
Presenze illustri ai funerali
Al funerale, celebrato nella Basilica di Sant’Antonio dal rettore Antonio Ramina, erano presenti numerose personalità, tra cui il ministro delle riforme Maria Elisabetta Casellati, amica personale di Slepoj, l’editore Urbano Cairo, il senatore Antonio De Poli, il sindaco di Padova Sergio Giordani, l’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan e alcuni degli amici più cari della psicologa, nota per la sua discrezione nonostante la notorietà.
Tra i presenti anche il nipote prediletto di Slepoj, Federico Raimondi. Il feretro, in legno chiaro, era adornato da un cuscino di fiori.
Ultimi momenti prima del decesso
Secondo quanto riferito da Roberto Limitone, vice governatore del Distretto Lions, Slepoj aveva partecipato ad un evento conviviale del Lions Club Jappelli il giovedì sera precedente al decesso. Limitone ha dichiarato di aver visto Slepoj durante la cena, apparire in buona salute e ritirarsi alle 23.00 senza alcun segno di malessere.
“L’ho ancora davanti ai miei occhi. La notizia della scomparsa, la mattina dopo, è stata scioccante“, ha commentato Limitone.
Il ricordo di Urbano Cairo
Anche l’editore Urbano Cairo ha voluto ricordare Vera Slepoj, con cui aveva collaborato per alcune riviste della casa editrice Rcs. “Ricordo Vera come una grande persona intuitiva, non ho una cosa particolare in questo senso, ma un ricordo globale di lei. Era anche, evidentemente per la sua professione, una donna molto attenta ai sentimenti, alla sfera personale“, ha dichiarato Cairo.
Le indagini in corso
L’avvocato della famiglia Slepoj, Massimo Munari, ha confermato che le indagini della magistratura sono in corso e che l’autopsia è stata disposta, ma che saranno necessari ulteriori accertamenti.
“Le indagini della magistratura sono in corso – ha detto l’avvocato della famiglia – è stata disposta questa consulenza – l’autopsia ndr. – ma ci vorrà ancora del tempo“, ha spiegato Munari.
Un mistero ancora da svelare
La morte improvvisa di Vera Slepoj lascia un’ombra di mistero, nonostante l’autopsia abbia escluso una morte violenta. L’attesa dei risultati tossicologici sarà fondamentale per chiarire le cause del decesso. La decisione della Procura di aprire un’indagine per omicidio colposo, pur in assenza di elementi certi, dimostra la volontà di approfondire la vicenda e di escludere eventuali responsabilità.