Un omaggio al Pirata
La partenza della seconda tappa del Tour de France da Cesenatico è stata l’occasione per rendere omaggio a Marco Pantani, il leggendario ciclista romagnolo che ha trionfato nella Grande Boucle nel 1998, anno in cui aveva anche vinto il Giro d’Italia. Un’impresa che, ad oggi, nessuno è riuscito a ripetere.
I genitori di Pantani, Paolo e Tonina, hanno preso parte alla festa al villaggio di partenza, rivivendo così il ricordo del figlio, scomparso nel 2004. La tappa prevede un passaggio davanti al museo Spazio Pantani, a testimonianza del legame indissolubile tra il ciclista e la sua città natale.
Installazioni artistiche in onore di Pantani
Per celebrare la memoria di Pantani, l’artista Simone Tribuiani ha realizzato due installazioni artistiche suggestive.
La prima installazione è una gigantografia del Pirata che pedala, posizionata sul prato dello stadio comunale dove è collocato il villaggio di partenza. La seconda installazione, realizzata in collaborazione con la Cooperativa Stabilimenti Balneari, è un’enorme bicicletta galleggiante composta da boe, posizionata nello specchio d’acqua davanti alla spiaggia libera di Piazza Costa.
Le Tende al Mare si vestono a festa per il Tour
Anche le Tende al Mare, una tradizione di Cesenatico, si sono unite alle celebrazioni del Tour de France. Quest’anno, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, le Tende al Mare sono state dedicate al grande evento ciclistico.
Un ricordo indelebile
Il Tour de France ha scelto di omaggiare Marco Pantani nella sua città natale, un gesto significativo che testimonia l’importanza del ciclista romagnolo nella storia del ciclismo. Le installazioni artistiche dedicate al Pirata sono un modo originale e toccante per ricordare la sua figura e il suo talento straordinario.