Granfondo Alé la Merckx: Gaffuri e Uber trionfano a Livigno
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Una Granfondo ricca di emozioni a Livigno
Il week end di fine giugno ha visto Livigno animarsi per la Granfondo Alé la Merckx, un evento che ha attirato oltre 800 partecipanti pronti a sfidarsi sui passi dolomitici. Il soleggiato meteo e le temperature clementi hanno fatto da cornice ad una giornata di sport e spettacolo, con la partecipazione di un gruppo di concorrenti speciali guidati da Sonny Colbrelli, Andrea Pusateri, Antonio Rossi, Gilberto Neirotti e Cristian Zorzi.
Le due varianti del percorso, entrambe con partenza dall’Aquagranda, il Centro di Preparazione Olimpica di Livigno, hanno messo alla prova la resistenza degli atleti con vette impegnative come la Forcola, il Bernina, l’Umbrail e il Foscagno, offrendo panorami mozzafiato.
Gaffuri domina la gara lunga
Nella gara lunga, con 167 chilometri e oltre 4300 metri di dislivello, la vittoria è andata a Mattia Gaffuri dell’ASD Swatt Club. Gaffuri ha concluso la gara in 5 ore, 6 minuti e 52 secondi, precedendo Michele Negri e Paolo Castelnovo (entrambi ASD Team MP Filtri). L’azione decisiva di Gaffuri è avvenuta sul Passo del Foscagno, dove ha staccato gli inseguitori e ha concluso la gara in solitaria.
Uber trionfa tra le donne
Nella gara lunga femminile, la vittoria è andata a Carlotta Uber, legata a Livigno fin dall’infanzia per lo sci di fondo e ora atleta adulta di corsa in montagna e ciclismo. Uber ha dominato la gara, con Gioia Chiodi e Lisa Wiestner a completare il podio.
Bergamini e Isonni vincono la Medio Fondo
La Medio Fondo, con un percorso di 106 chilometri e 2050 metri di dislivello, ha visto il successo di Thomas Bergamini (ASD Bike and Fun Team) tra gli uomini e Luisa Isonni (Boario ASD) tra le donne. Isonni ha dominato la gara femminile, con oltre sei minuti di vantaggio su Anna Cadorin e quasi dieci su Caterina Canclini. La gara maschile si è conclusa con un finale combattuto, con Bergamini che ha superato Christian Martinelli allo scatto decisivo sul Passo d’Eira.
Kirchmair vince la “sfida a Pogacar”
Stefan Kirchmair si è aggiudicato la “sfida a Pogacar”, una speciale classifica dedicata al tempo di percorrenza degli atleti tra il Passo d’Eira e il Mottolino, in onore dell’impresa di Tadej Pogacar al Giro d’Italia 2024. Kirchmair ha registrato un tempo di percorrenza di soli 33 secondi in più rispetto al tempo di Pogacar, ottenendo una bici Pinarello come premio.
Una Granfondo che celebra lo sport e il territorio
La Granfondo Alé la Merckx a Livigno non è stata solo una competizione sportiva, ma un evento che ha celebrato lo sport e il territorio. La presenza di atleti di alto livello, insieme alla partecipazione di un pubblico numeroso, ha contribuito a creare un’atmosfera di festa e di passione per il ciclismo. Il percorso, che ha attraversato alcuni dei passi più iconici delle Alpi, ha offerto agli atleti panorami mozzafiato e un’esperienza unica.
