Un’esperienza ricca nel mondo dello spettacolo
Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha scelto Antonio Calbi come nuovo presidente dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, istituzione di fama europea per la formazione coreutica. Calbi vanta una lunga esperienza nel mondo dello spettacolo, avendo ricoperto ruoli di rilievo come direttore del Teatro Eliseo e del Teatro di Roma, sovrintendente dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa e direttore del Settore spettacolo del Comune di Milano.Ha inoltre lavorato per molti anni alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, occupandosi anche del corso di teatrodanza diretto da Marinella Guatterini. Attualmente dirige l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, incarico ottenuto su nomina del Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani.
Un’autentica passione per la danza
Calbi ha dichiarato di essere un appassionato di danza sin da giovane, ispirato da grandi nomi come Rudolf Nureyev, Carla Fracci e Pina Bausch. Ha seguito con interesse l’evoluzione della danza moderna, partecipando a seminari e festival, e ha contribuito all’emergere di nuove generazioni di coreografi italiani negli anni ’80 e ’90.”Sono cresciuto vedendo spettacoli di balletto alla Scala, dove ho applaudito Rudolf Nureyev e Carla Fracci, Luciana Savignano e Jorge Donne, ma ho amato soprattutto le creazioni dei maestri della modern dance come Merce Cunningham, Lucinda Childs, Carolyn Carlson…”, ha dichiarato Calbi, evidenziando la sua profonda conoscenza e ammirazione per il mondo della danza.
Un nuovo capitolo per l’Accademia Nazionale di Danza
Calbi si è detto grato per la fiducia accordatagli dalla ministra Bernini e ha espresso la sua intenzione di contribuire a promuovere l’Accademia Nazionale di Danza, impegnandosi a formare danzatori e coreografi con solide basi tecniche e sensibilità contemporanea. “Confido di contribuire a promuove ancor più la nostra prestigiosa accademia nazionale, impegnandoci ancora di più a formare danzatori e coreografi con solide basi tecniche e sensibilità al passo con i tempi, e dare il nostro contributo a diffondere la passione per la danza ovunque”, ha dichiarato.La ministra Bernini ha sottolineato l’eccellenza dell’Accademia Nazionale di Danza nel panorama della formazione AFAM, definendola un corso universitario a tutti gli effetti. Ha inoltre espresso la convinzione che Calbi, con la sua esperienza e passione, contribuirà allo sviluppo dell’accademia fondata da Jia Ruskaja nel 1940.
Un’esperienza variegata al servizio della danza
La nomina di Antonio Calbi alla presidenza dell’Accademia Nazionale di Danza rappresenta un’opportunità per l’istituzione romana. La sua vasta esperienza nel mondo dello spettacolo, unita alla sua passione per la danza, potrebbe contribuire a dare nuovo impulso all’accademia, favorendo un’apertura a nuove tendenze e collaborazioni internazionali. Sarà interessante osservare come Calbi saprà coniugare la tradizione con l’innovazione, garantendo una formazione di alto livello ai futuri danzatori e coreografi.