L’inclusione della Turchia tra i paesi terzi rilevanti
Secondo una nota della Banca d’Italia, la Turchia è stata inserita quest’anno tra i paesi terzi rilevanti per il sistema bancario italiano, in base ai dati raccolti al 31 dicembre 2023. L’identificazione dei paesi terzi rilevanti avviene annualmente in base a criteri definiti nel 2015 dall’European Systemic Risk Board (ESRB).
L’ESRB ha stabilito che le autorità nazionali responsabili delle politiche macroprudenziali devono identificare annualmente i paesi terzi verso cui i sistemi bancari nazionali hanno esposizioni significative. Questi paesi sono considerati rilevanti anche per l’intero Spazio economico europeo e sono quindi sottoposti a una valutazione dei rischi da parte dell’ESRB stesso.
I criteri di valutazione
La Banca d’Italia ha condotto la valutazione prendendo in considerazione le esposizioni delle banche italiane verso tutti i paesi terzi. Sono stati utilizzati tre indicatori chiave:
- Quote delle esposizioni originarie (non ponderate per il rischio)
- Quote delle esposizioni ponderate per il rischio
- Quote delle esposizioni in default verso ciascun paese
Un paese terzo è stato classificato come rilevante se almeno uno dei tre indicatori ha raggiunto o superato l’1% sia negli ultimi due trimestri che nella media degli ultimi otto trimestri, calcolati sul totale delle corrispondenti esposizioni del sistema bancario italiano.
Implicazioni per il sistema bancario italiano
L’inclusione della Turchia tra i paesi terzi rilevanti potrebbe avere implicazioni per il sistema bancario italiano, in quanto evidenzia un’esposizione significativa delle banche italiane verso il paese. Sarà interessante monitorare l’evoluzione di questa esposizione e le eventuali misure che la Banca d’Italia potrebbe adottare per mitigare i potenziali rischi.