Tentato stupro in ascensore
Un giovane di 19 anni, con precedenti penali, è stato arrestato dai carabinieri di Corbetta (Milano) con l’accusa di tentata violenza sessuale aggravata e atti osceni in luogo pubblico. L’episodio si è verificato lo scorso 7 maggio, quando il 19enne avrebbe pedinato una ragazza minorenne fino al palazzo in cui vive con la sua famiglia.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane avrebbe raggiunto la vittima all’interno dell’ascensore del palazzo, tentando di violentarla. La ragazza, con grande coraggio, è riuscita a respingere l’aggressore e a fuggire nel suo appartamento, mettendosi in salvo.
Indagini e arresto
Grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza del palazzo, i carabinieri sono riusciti ad identificare il 19enne responsabile dell’aggressione. Le indagini, condotte con accuratezza, hanno portato all’emissione di un provvedimento cautelare da parte del gip di Milano, che ha disposto l’arresto del giovane.
Il 19enne è stato arrestato lo scorso 20 giugno e si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Un atto di violenza inaccettabile
L’aggressione subita dalla ragazza minorenne è un atto di violenza inaccettabile che merita la massima condanna. È fondamentale che le istituzioni garantiscano giustizia per la vittima e che vengano adottate misure efficaci per prevenire simili crimini e tutelare la sicurezza dei cittadini, in particolare delle donne e delle ragazze.