Un Campione con un Cuore e una Visione
Jannik Sinner, in un’intervista rilasciata a L’Equipe, ha espresso il suo desiderio di essere visto non solo come un campione di tennis, ma anche come una persona. Il tennista italiano ha sottolineato l’importanza di essere una fonte di ispirazione per i giovani, incoraggiandoli a prendere in mano una racchetta e a praticare questo sport. "Spero che la gente non mi veda solo attraverso i miei risultati sportivi, ma anche per quello che trasmetto come persona. Essere conosciuto solo per essere conosciuto non mi interessa. Mi piace essere una fonte di ispirazione, spingere sempre più bambini a prendere in mano una racchetta e giocare. Più bambini giocano, meglio sarà per il futuro del tennis italiano", ha dichiarato Sinner.
La popolarità, tuttavia, ha un suo fascino, come testimoniato dall’esperienza di Sinner a San Siro, dove è stato accolto con entusiasmo dai tifosi del Milan, la sua squadra del cuore. "L’anno scorso dopo la vittoria in Coppa Davis sono andato a San Siro a vedere una partita del Milan. I tifosi della Curva Sud sapevano che sarei andato allo stadio e hanno scritto il suo nome. Non me l’aspettavo proprio. Sentire 70 mila persone che cantano il tuo nome è incredibile: per me poi in quel momento ancora di più, essendo tifoso del Milan", ha raccontato il tennista.
Passione per la Competizione e l’Adrenalina
Un altro aspetto fondamentale della personalità di Sinner è la sua innata passione per la competizione. Questa passione, che lo ha spinto a migliorarsi costantemente nello sci, ora alimenta anche la sua passione per il karting, attività che pratica con gli amici. "Mi piace l’adrenalina, il controllo che hai sul kart, la gestione delle traiettorie. Tutto dipende da te – ha detto al quotidiano francese – Poi adoro la competizione, andare in pista con gli amici e provare ad essere più veloce di loro è piacere puro".
La Cura del Dettaglio e la Ricerca della Perfezione
Sinner si distingue anche per la sua cura del dettaglio e la costante ricerca di miglioramento. Durante gli allenamenti, il tennista italiano presta molta attenzione al suono della palla, considerandolo un elemento fondamentale per la sua tecnica. "In allenamento cerco il più possibile di eseguire colpi che producano un bel suono. Per me parte tutto da lì. Serve che il suono sia pieno, non mi piace quando la palla gratta. Poi in partita serve scegliere il colpo giusto al momento giusto, ma in allenamento l’obiettivo è avere buone sensazioni. E per me le buone sensazioni cominciano dal suono", ha spiegato.
Un Campione Completo
Le parole di Sinner rivelano un atleta completo, non solo dal punto di vista sportivo ma anche umano. La sua attenzione alla crescita personale, la sua passione per la competizione in diverse discipline e la sua cura maniacale per i dettagli lo rendono un esempio di dedizione e professionalità. La sua umiltà e la sua volontà di ispirare i giovani promettono un futuro luminoso non solo per la sua carriera sportiva, ma anche per il suo ruolo di modello per le nuove generazioni.