La power unit Audi F1 supera le prove al banco
La power unit ibrida di Audi per la Formula 1 ha raggiunto un importante traguardo: ha completato distanze di gara simulate al banco prova. Lo sviluppo è in corso presso la sede di Neuburg, dove sono presenti 22 banchi prova hi-tech. Secondo Adam Baker, Ceo di Audi Formula Racing GmbH, la power unit, composta da motore elettrico, batteria, elettronica di gestione e propulsore a combustione, è operativa dopo solo due anni di intenso lavoro.
“Il successo nell’abbinamento dei vari componenti è il risultato di un duro lavoro di squadra”, ha dichiarato Baker, sottolineando come nel 2023 il team si sia concentrato sullo sviluppo dei singoli componenti per poi passare alle fasi di accoppiamento, raggiungendo “traguardi e obiettivi significativi”.
Un team dedicato e una struttura all’avanguardia
Lo sviluppo della power unit Audi per la Formula 1 è iniziato oltre due anni fa e Audi Formula Racing GmbH, con sede a Neuburg, è responsabile del progetto. La struttura di Neuburg, insieme a quella di Hinwil, costituirà il futuro factory team di Audi per la F1 a partire dal 2026.
Stefan Dreyer, direttore tecnico, ha spiegato che la struttura di Neuburg è stata “modernizzata e ampliata radicalmente” per lo sviluppo della power unit, con 22 banchi prova all’avanguardia che hanno permesso una “curva di apprendimento molto ripida”. I test al banco in condizioni di gara simulate hanno permesso di acquisire un “prezioso know-how”, e presto si passerà ai test dell’intero powertrain, ovvero la combinazione di power unit e trasmissione.
Un’ampia base di sviluppo
Dreyer ha sottolineato l’importanza di creare “un’ampia base in tutti i settori”, per permettere lo sviluppo accurato di ogni singolo componente, dal motore a combustione al propulsore elettrico, dalla batteria all’elettronica di gestione e al software. L’esperienza maturata in precedenti progetti sportivi con la tecnologia ad alta tensione si è rivelata preziosa per il team di sviluppo.
Un passo importante per Audi in F1
La notizia della power unit Audi che completa distanze di gara simulate al banco prova rappresenta un passo importante per il marchio tedesco nel suo ingresso in Formula 1. L’impegno e le risorse investite dimostrano la serietà del progetto e la determinazione di Audi a competere ai massimi livelli nella classe regina dell’automobilismo sportivo. L’esperienza maturata nello sviluppo di tecnologie ad alta tensione potrebbe dare un vantaggio competitivo a Audi, soprattutto in un contesto di crescente importanza della sostenibilità e dell’elettrificazione nel motorsport.