Una carriera ricca di risate e talento
Il mondo dello spettacolo ha perso una figura iconica: Martin Mull, comico, musicista e attore, è venuto a mancare all’età di 80 anni a Los Angeles dopo una lunga malattia. La sua carriera, iniziata negli anni ’70, ha regalato al pubblico momenti di puro divertimento e talento.
Mull ha esordito nella soap opera satirica di Norman Lear “Fernwood 2 Night”, che ha contribuito a lanciare la sua carriera. Successivamente, ha recitato in film come “Clue”, e ha avuto ruoli iconici in serie tv come “Sabrina, Vita da Strega” (dove interpretava il vicepreside della scuola di Sabrina), “Arrested Development – Ti Presento i Miei” e “Pappa e Ciccia” al fianco di Roseanne Barr.
Riconoscimenti e ultimi progetti
Nel 2016, Mull è stato candidato agli Emmy per il ruolo del consulente politico Bob Bradley nella serie satirica politica “Veep – Vicepresidente Incompetente”, con protagonista Julia Louis-Dreyfus. Negli ultimi anni, ha partecipato a serie tv come “Due uomini e mezzo”, “The Ranch” e “Non Sono Ancora Morta”.
La figlia Maggie ha annunciato la scomparsa del padre su Instagram, descrivendolo come “sempre buffo” e ricordando il suo amore per i cani: “Mancherà tremendamente a sua moglie e a sua figlia, agli amici e ai colleghi oltre che – che è poi il segno di una personalità veramente eccezionale – ai suoi molti, molti cani”.
Un’eredità di risate e talento
La scomparsa di Martin Mull lascia un vuoto nel panorama dello spettacolo. La sua capacità di far ridere il pubblico con la sua comicità intelligente e la sua versatilità come attore lo hanno reso un punto di riferimento per generazioni di spettatori. Il suo talento e la sua eredità continueranno a vivere attraverso le sue performance indimenticabili.