Antonelli riconfermato alla presidenza
Roberto Antonelli, Emerito di Filologia romanza all’Università Sapienza di Roma, è stato riconfermato alla presidenza dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Antonelli, eletto per la prima volta nel luglio 2021, ha visto l’Accademia assumere un ruolo sempre più incisivo nel dibattito nazionale e internazionale, culminando nell’organizzazione del S7 e SSH7, il summit delle accademie dei Paesi aderenti al G7.
La sua carriera accademica si è concentrata sulle origini e lo sviluppo delle letterature romanze, dal Medioevo all’età contemporanea. Ha approfondito il ruolo della Filologia romanza e della critica letteraria nel Novecento, analizzando il rapporto tra tradizione e innovazione e il ruolo degli intellettuali europei nella società medievale e moderna. Tra le sue oltre 200 pubblicazioni si annoverano il primo commento integrale al fondatore della lirica italiana, Giacomo da Lentini, e il Repertorio metrico della Scuola poetica siciliana.
Doglioni nuovo vicepresidente
Il geologo Carlo Doglioni, ordinario alla Sapienza e presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dal 2016, è stato nominato nuovo vicepresidente dell’Accademia. Doglioni succede al premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi, che lascia gli incarichi di vertice dell’accademia pur rimanendo membro della classe di Scienze fisiche.
Nato a Feltre nel 1957, Doglioni ha svolto la sua carriera accademica in Italia e all’estero, lavorando in università come quelle di Basilea, Ferrara, Bari, Basilicata, Sapienza di Roma, Oxford, Rice University e Columbia University. La sua attività di ricerca si è concentrata su struttura ed evoluzione di Alpi e Appennini, flusso verso Ovest della litosfera, effetti astronomici e tidali sulla tettonica delle placche, classificazione dei terremoti e la geodinamica del Mediterraneo.
Organizzazione dell’Accademia dei Lincei
L’Accademia dei Lincei è composta da 540 accademici, suddivisi in tre qualifiche: 180 soci nazionali, 180 soci stranieri e 180 soci corrispondenti. Tutti i soci sono ripartiti in due classi: Scienze fisiche e Scienze morali. In base allo Statuto, sono i soci nazionali ad eleggere gli organi di governo ogni tre anni, a tutela dell’indipendenza dell’accademia.
Un passaggio di consegne importante
La nomina di Carlo Doglioni a vicepresidente dell’Accademia dei Lincei rappresenta un passaggio di consegne importante, che vede un geologo di fama internazionale assumere un ruolo di primo piano all’interno di una delle istituzioni scientifiche più prestigiose d’Italia. La sua esperienza e le sue conoscenze nel campo della geofisica e della vulcanologia saranno sicuramente preziose per l’Accademia, soprattutto in un momento in cui la ricerca scientifica è sempre più focalizzata sulle sfide globali come il cambiamento climatico e la gestione dei rischi naturali.