Carvajal: “Le qualificazioni non sono un riferimento”
Dani Carvajal, difensore del Real Madrid e della nazionale spagnola, ha lanciato un monito in vista dell’ottavo di finale degli Europei contro la Georgia, in programma domenica a Colonia. Il terzino spagnolo ha sottolineato come le due vittorie della Spagna contro la Georgia nelle qualificazioni (7-1 a Tbilisi e 3-1 a Valladolid) non siano un indicatore affidabile per la partita di domenica.
“Assolutamente. La partita di Tbilisi non fa testo”, ha dichiarato Carvajal ad ‘As’. “Si giocava su un campo morbido, la palla correva molto, pioveva a dirotto. Loro sono arrivati a pressare alti, hanno commesso un errore”.
Un match più simile alla partita di Valladolid
Secondo Carvajal, l’ottavo di finale sarà più simile alla partita di Valladolid dello scorso novembre, dove la Georgia riuscì a segnare il momentaneo 1-1 grazie a Khvicha Kvaratskhelia. “Si prospetta un match più simile alla partita di Valladolid”, ha aggiunto il difensore.
Conoscenza approfondita dell’avversario
Carvajal ha poi evidenziato la sua conoscenza dell’avversario, avendolo già affrontato in quattro occasioni quest’anno: due volte nella fase a gironi della Champions League con il Real Madrid contro il Napoli (dove Kvaratskhelia milita) e due volte con la nazionale spagnola.
“Sì, l’ho già affrontato quattro volte quest’anno”, ha confermato Carvajal. “Due nella fase a gironi della Champions con il Real Madrid contro il Napoli. E due in nazionale”.
Un avvertimento importante
Le parole di Carvajal rappresentano un importante monito per la Spagna. La nazionale iberica non può permettersi di sottovalutare la Georgia, nonostante le due nette vittorie nelle qualificazioni. La partita di Valladolid ha dimostrato che la Georgia può essere un avversario pericoloso, soprattutto in presenza di giocatori come Kvaratskhelia.