Senna ancora inquinata: rischio per le gare olimpiche
A meno di un mese dall’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, previsti dal 26 luglio all’11 agosto, la Senna continua a presentare livelli di inquinamento tali da mettere a rischio lo svolgimento delle gare di nuoto e triathlon, inizialmente programmate nel fiume.
Secondo i risultati degli ultimi prelievi realizzati dal comune di Parigi tra il 16 e il 23 giugno, la qualità dell’acqua è stata classificata come “cattiva”. Il comune ha attribuito l’inquinamento ad un “contesto idrologico sfavorevole”, caratterizzato da piogge intense, un flusso d’acqua con forte pressione, scarsa insolazione, temperature sotto la media stagionale e un inquinamento proveniente dalla parte alta del fiume.
Le dichiarazioni del comune di Parigi
“La qualità dell’acqua rimane cattiva a causa del contesto idrologico sfavorevole: piogge, flusso segnato da una forte pressione, sole scarso, temperature sotto la media stagionale e un inquinamento a monte”, ha dichiarato il comune di Parigi, guidato dalla sindaca Anne Hidalgo, commentando i risultati dei test.
Sfide per la sicurezza degli atleti
La notizia solleva preoccupazioni per la salute degli atleti che potrebbero essere esposti a un’acqua inquinata durante le gare. La sicurezza degli atleti dovrebbe essere la priorità assoluta e le autorità devono valutare attentamente le opzioni per garantire che le gare si svolgano in condizioni sicure e rispettose dell’ambiente.