Operazione congiunta contro il clan Lo Russo
Un’importante operazione antimafia è stata condotta a Napoli dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, con l’esecuzione di misure cautelari disposte dal gip su richiesta della Dda. In totale, 19 persone sono state raggiunte da provvedimenti restrittivi della libertà personale, di cui 16 notificati dalla Polizia di Stato e 3 dai Carabinieri.
Indagini sui gruppi Scognamiglio e Pecorelli
Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Napoli, Sezione ‘Catturandi’, e del Commissariato P.S. di Scampia, con il supporto di altre forze dell’ordine, si sono concentrate sui gruppi criminali Scognamiglio e Pecorelli, entrambi facenti parte del clan Lo Russo. Questi gruppi si sono scontrati violentemente per il controllo dei quartieri di Miano, Chiaiano, Piscinola e Marianella.I 16 indagati dalla Polizia di Stato sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, omicidi, lesioni, esplosioni di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico, porto e detenzione di armi, estorsioni e detenzione di sostanze stupefacenti, reati commessi per agevolare il clan Lo Russo con l’aggravante del metodo mafioso.
Il legame con il gruppo Cifrone
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Vomero hanno eseguito misure cautelari nei confronti di 3 persone, accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso e omicidio aggravato dal metodo mafioso. Le indagini, avviate nel 2020, hanno evidenziato un legame tra elementi di spicco del gruppo Cifrone, già smantellato, e le nuove leve dei gruppi Scognamiglio e Catone-Pecorelli, quest’ultimo considerato l’erede diretto dei Cifrone.
Sequestri per reati finanziari
Il Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli, insieme con altre forze dell’ordine, ha eseguito un decreto di sequestro nei confronti di 20 indagati. Gli indagati sono accusati di estorsione, usura, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori ed emissione e utilizzo di false fatture, reati aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità agevolativa del clan Lo Russo.
Un duro colpo al clan Lo Russo
L’operazione rappresenta un duro colpo al clan Lo Russo, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata a Napoli. L’indagine ha svelato l’organizzazione interna del clan e i legami tra diversi gruppi criminali, evidenziando la pericolosità e la capacità di infiltrarsi in diversi settori economici.