L’Autostrada dei Laghi compie 100 anni: una mostra a Palazzo Lombardia celebra la prima autostrada al mondo

Un secolo di storia dell’Autostrada dei Laghi

L’Autostrada dei Laghi, che collega Milano a Varese, celebra a settembre il suo centesimo anniversario. Progettata e costruita dall’ingegnere Piero Puricelli, conte di Bodio Lomnago (Varese), questa autostrada rappresenta un’opera pionieristica, considerata la prima autostrada al mondo.
Per celebrare questo importante traguardo, è stata inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra “100 Anni della prima autostrada al mondo, la Milano-Varese”, un’iniziativa ideata da Maurizio Gandini con il Comitato A8Cento. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 27 luglio all’interno del nucleo N3 di Palazzo Lombardia, offre ai visitatori un viaggio nel tempo attraverso la storia dell’autostrada.

Reperti storici e omaggi al mondo automobilistico

Tra le opere esposte nella mostra, si possono ammirare reperti del Museo Fisogni, tra cui i primi distributori di benzina utilizzati nel secolo scorso. Un omaggio al pilota automobilistico Gigi Villoresi è presente con una rassegna di opere d’arte ispirate al romanzo “A tutto gas e senza freni”, scritto da Valerio Villoresi, pronipote del campione.

Il valore storico e lo sviluppo del territorio

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha inaugurato la mostra, sottolineando il valore storico dell’Autostrada dei Laghi e il suo ruolo nello sviluppo del territorio. Secondo Fontana, l’autostrada ha contribuito a rendere più vicine Milano e Varese, favorendo lo sviluppo imprenditoriale e il trasporto di persone e merci.
Fontana ha evidenziato la lungimiranza dei lombardi che, già cento anni fa, avevano intuito l’importanza del trasporto su gomma e avevano previsto la costruzione di una strada ad alta velocità. Questa visione pionieristica, ha concluso il governatore, ha anticipato il grande sviluppo che avrebbe avuto il trasporto su gomma.

Un’eredità di innovazione

L’Autostrada dei Laghi rappresenta un esempio tangibile di come l’innovazione tecnologica e la visione lungimirante possano plasmare il territorio e le infrastrutture. La sua costruzione, avvenuta in un’epoca di grandi cambiamenti nel trasporto, ha segnato un punto di svolta nella storia dell’automobilismo e ha contribuito a creare le basi per lo sviluppo di un sistema di trasporto moderno e efficiente.