Attacco a Bureij: tre membri della protezione civile uccisi
Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, riportata da Al Jazeera, l’esercito israeliano ha bombardato il campo profughi di Bureij, nel centro della Striscia di Gaza, causando la morte di tre membri della protezione civile. Le vittime si trovavano “sul posto di lavoro” e stavano svolgendo “il loro lavoro umanitario” al momento dell’attacco.
Due attacchi a Deir el-Balah: quattro vittime
Sempre secondo Wafa, l’esercito israeliano ha effettuato due attacchi nella città di Deir el-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, causando la morte di almeno quattro persone. Un attacco ha colpito una casa nella zona al-Baraka, provocando la morte di una donna e di un bambino. Un secondo attacco ha preso di mira un edificio in al-Beeah Street.
L’escalation del conflitto e le conseguenze umanitarie
L’attacco israeliano al campo profughi di Bureij e alla città di Deir el-Balah rappresenta un’ulteriore escalation del conflitto in corso tra Israele e la Palestina. La morte di civili, tra cui membri della protezione civile impegnati in attività umanitarie, è un evento tragico che evidenzia le conseguenze devastanti del conflitto sulle popolazioni civili.