Un anno di attività intensa per la Guardia di Finanza in Sardegna
La Guardia di Finanza della Sardegna ha celebrato il 250° anniversario dalla sua nascita con un evento che si è svolto nel piazzale della Basilica di Bonaria a Cagliari. L’evento ha visto la partecipazione del comandante regionale delle Fiamme gialle, generale Claudio Bolognese, e di altre autorità locali.
Il generale Bolognese ha illustrato i risultati dell’attività svolta dalla Guardia di Finanza nell’ultimo anno, evidenziando un bilancio positivo con oltre 2.400 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari. Tra i risultati più importanti si segnalano l’individuazione di 295 evasori totali e 395 lavoratori irregolari, oltre al controllo di 78 milioni di euro di contributi relativi al Pnrr, con l’individuazione di violazioni per 20 milioni di euro.
Inoltre, sono state denunciate 57 persone per peculato e reati contro la Pubblica amministrazione per un valore complessivo di 25 milioni di euro.
Focus sui fondi del Pnrr e sulla spesa pubblica
La Guardia di Finanza ha svolto un’intensa attività di controllo sui fondi del Pnrr, con una significativa collaborazione con la Provincia del Sud Sardegna che ha permesso di bloccare tempestivamente la concessione di 1,7 milioni di euro a seguito della presentazione di false polizze fideiussorie.
Sono stati individuati contributi indebitamente percepiti per oltre 10 milioni di euro relativi alle risorse comunitarie, mentre quelli relativi ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale ammontano a 40 milioni di euro.
In tema di spesa pubblica sono state eseguite 698 indagini che hanno portato alla denuncia di 487 persone e alla segnalazione di 193 responsabili alla Corte dei conti, con l’accertamento di danni erariali per oltre 200 milioni di euro.
Risultati significativi nel contrasto al crimine organizzato e al traffico di droga
A seguito della guerra in Ucraina, la Guardia di Finanza ha proseguito le misure di congelamento dei beni, sequestrando sul territorio della Sardegna beni per un valore complessivo di 750 milioni di euro dall’inizio del conflitto.
Nel campo dei reati fallimentari sono stati sequestrati beni per 7,6 milioni di euro e denunciate 129 persone.
Le Fiamme gialle hanno ottenuto risultati significativi anche nel contrasto al traffico di droga, con il sequestro di 8,8 tonnellate di marijuana e 20 chili di cocaina, che hanno portato a 31 arresti e 186 denunce.
Controlli sui prodotti made in Italy
La Guardia di Finanza ha svolto controlli anche sui prodotti made in Italy, sequestrando 500mila litri di vini e 57 tonnellate di formaggi.
Un bilancio positivo per la Guardia di Finanza in Sardegna
L’attività della Guardia di Finanza in Sardegna si conferma fondamentale per il contrasto all’illegalità economico-finanziaria, con un’attenzione particolare al rispetto della legalità nella gestione dei fondi pubblici, in particolare del Pnrr. I risultati ottenuti dimostrano l’impegno costante delle Fiamme gialle nel tutelare l’interesse pubblico e nel garantire la corretta applicazione delle norme in diversi ambiti, dal fisco alla spesa pubblica, dal contrasto al crimine organizzato al controllo dei prodotti made in Italy.