Un libro in difesa di Chiara Ferragni
“Dalla parte di Chiara”, edito da Krillbooks, è un libro di 83 pagine scritto da Paolo Landi, sociologo della comunicazione, e Marco Montanaro, scrittore e consulente in comunicazione. Il libro si propone di difendere la figura di Chiara Ferragni, un’influencer e imprenditrice molto popolare, dalle critiche che le sono state rivolte.
Il punto di partenza della riflessione degli autori è il caso del pandoro, un evento che ha scatenato un’ondata di polemiche sproporzionate nei confronti di Ferragni. Partendo da questo caso, Landi e Montanaro cercano di spiegare perché, secondo loro, Chiara conserva un’innocenza in un mondo dove l’innocenza non è mai esistita.
L’amore incondizionato e l’odio
Il libro si apre con una riflessione sull’amore incondizionato e sull’odio, sostenendo che se siamo capaci di provare amore incondizionato, siamo probabilmente capaci di odiare con la stessa intensità. Questa affermazione potrebbe essere interpretata come un tentativo di fornire un contesto psicologico per comprendere le reazioni estreme che spesso si manifestano nei confronti di personaggi pubblici come Chiara Ferragni.
Un’analisi critica?
Il libro sembra proporre una difesa di Chiara Ferragni, ma non è chiaro se si tratti di un’analisi critica o di un’apologia. Sarebbe interessante approfondire le argomentazioni degli autori e capire se effettivamente si tratta di un’analisi oggettiva o di una presa di posizione a favore di Ferragni.