‘Colorescenze’ al Centro Pecci di Prato: un’esposizione di artiste toscane e la prima personale di Yu Ji

‘Colorescenze’: un’esposizione di creatività femminile in Toscana

Dal 28 giugno al 13 ottobre, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ospita la mostra ‘Colorescenze’, che riunisce 12 artiste toscane di origine o di adozione. L’esposizione presenta le opere di Francesca Banchelli, Chiara Bettazzi, Chiara Camoni, Giulia Cenci, Isabella Costabile, Daniela De Lorenzo, Helena Hladilová, Christiane Löhr, Lucia Marcucci, Margherita Moscardini, Moira Ricci e Sandra Tomboloni.
Il titolo della mostra, ispirato da un collage di Lucia Marcucci, evoca un’unione di universi differenti – arte, scienza e sapienza – attraverso il colore e la conoscenza. La mostra racconta l’unicità del contesto toscano, caratterizzato da una presenza capillare di creatività che lo distingue da altre regioni italiane. Le opere esposte nell’Ala Gamberini del Centro Pecci immergono il visitatore nella capacità del territorio toscano di evocare esperienze differenti, testimoniando un modo di fare arte alternativo ai modelli maschili consolidati.
In un’epoca segnata da disastri ambientali, la cura posta nel recupero e nel riassemblaggio di materiali e saperi da parte delle artiste si presenta come un importante antidoto a un futuro di declino e disperazione.

‘Hide me in your belly’ di Yu Ji: la prima personale in Italia

In contemporanea con ‘Colorescenze’, il Centro Pecci ospita dal 28 giugno all’8 settembre la mostra ‘Hide me in your belly’, la prima personale in Italia di Yu Ji, artista cinese che ha guadagnato riconoscimento internazionale con la sua partecipazione alla Biennale d’arte di Venezia del 2019.
La mostra nasce dal confronto quotidiano dell’artista con la città di Prato e gli spazi del Centro Pecci, dove Yu Ji ha trascorso due mesi in residenza insieme a suo figlio, trasformando lo spazio della curva dell’Ala Piccola Nio in uno studio. La mostra presenterà nuove opere create durante la residenza, accanto a lavori già esistenti.
Yu Ji, nata a Shangai nel 1985, ha trasformato l’esperienza della residenza a Prato in un’occasione di creazione artistica, dimostrando la sua capacità di adattarsi a nuovi contesti e di trarre ispirazione dall’ambiente circostante.

Un’esposizione che celebra la creatività femminile e l’arte contemporanea

Le due mostre in programma al Centro Pecci di Prato offrono un’interessante panoramica sull’arte contemporanea, con un focus particolare sulla creatività femminile. ‘Colorescenze’ celebra l’unicità dell’arte in Toscana, evidenziando la presenza di un gruppo di artiste che si distinguono per la loro individualità e il loro approccio alternativo alla tradizione artistica. La mostra di Yu Ji, invece, rappresenta un’occasione per scoprire il lavoro di un’artista internazionale che si è confrontata con un nuovo contesto, trasformando l’esperienza della residenza in un’opera d’arte a sé stante.