La tragica morte dell’imprenditore giapponese
Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese di 56 anni, è deceduto oggi presso l’ospedale di Udine. L’uomo era ricoverato in Terapia Intensiva da quattro giorni a seguito di un pugno ricevuto durante una rissa. Ieri notte è stata attivata la commissione per l’accertamento della morte cerebrale, che ha purtroppo confermato il decesso.
L’indagine e la posizione del ventenne
Secondo quanto dichiarato dal procuratore di Udine, Massimo Lia, la posizione di Samuele Battistella, il ventenne di Mareno di Piave (Treviso) che ha sferrato il pugno, si è aggravata a seguito della morte dell’uomo. Il reato imputatogli è ora quello di omicidio preterintenzionale.Battistella si trova attualmente in carcere a Udine insieme a due coetanei, tutti residenti in provincia di Treviso.
Un tragico evento con conseguenze gravi
La morte di Shimpei Tominaga è un tragico evento che evidenzia la gravità delle conseguenze che possono derivare da atti di violenza, anche se non intenzionali. L’indagine dovrà chiarire le dinamiche dell’accaduto e le responsabilità di tutti gli individui coinvolti nella rissa, al fine di garantire giustizia alla vittima e ai suoi familiari.