Snyder accusato di bloccare la distribuzione di “The Apprentice”
Secondo quanto riportato dal Washington Post, il miliardario Daniel Snyder, ex proprietario della squadra di football dei Washington Commanders, potrebbe essere responsabile della mancata distribuzione negli Stati Uniti del film The Apprentice, incentrato sulla figura di un giovane Donald Trump.
Il paradosso sta nel fatto che Snyder ha contribuito alla produzione del film attraverso il suo studio cinematografico Kinematics. Nonostante ciò, cinque fonti anonime vicine alla situazione hanno rivelato al Post che Snyder sarebbe contrario alla distribuzione del film negli USA.
Snyder è un noto sostenitore di Trump, avendo donato oltre un milione di dollari alla sua campagna presidenziale del 2016 e 100.000 dollari alla campagna per la rielezione nel 2020.
Il successo a Cannes e il mistero della distribuzione negli USA
The Apprentice, diretto dal regista iraniano-danese Ali Abbasi e con Sebastian Stan e Jeremy Strong nel cast, ha ricevuto una standing ovation di otto minuti al Festival di Cannes, conquistando il pubblico della Croisette.
Nonostante il successo internazionale, il film non ha ancora una data di uscita negli Stati Uniti. Anche Briarcliff, un distributore indipendente interessato al progetto, non ha ancora dato il via libera alla distribuzione.
Le accuse di Snyder e la “tecnica del catch and kill”
Secondo il Washington Post, le fonti vicine alla produzione sostengono che Snyder non gradirebbe il film e che la sua opposizione ne avrebbe bloccato la distribuzione negli USA.
Abbasi, in un’intervista al Post, ha affermato che “la lezione è che quando critichi una persona potente devi avere un’altra persona potente che ti protegge”, senza però entrare nei dettagli del negoziato per ragioni legali.
Fonti anonime vicine a Kinematics hanno smentito le accuse, mentre il Post sostiene che Snyder potrebbe stare usando la “tecnica del catch and kill”, ovvero acquistare un contenuto per impedirne la diffusione.
Un caso che solleva interrogativi
La vicenda del film The Apprentice solleva interrogativi sulla libertà di espressione e sul potere di influenzare la distribuzione di un film, soprattutto se si tratta di una figura di spicco come Donald Trump. La presunta volontà di Snyder di bloccare la distribuzione del film, nonostante il suo sostegno a Trump in passato, suggerisce che potrebbero esserci tensioni o divergenze di opinione all’interno del mondo politico e finanziario che ruota attorno a Trump.