Distensione tra Papa Francesco e monsignor Gaenswein
Dopo un periodo di rapporti tesi e polemiche, sembra che si stia aprendo un nuovo capitolo nel rapporto tra Papa Francesco e monsignor Georg Gaenswein, ex segretario di Benedetto XVI. La nomina di Gaenswein come Nunzio Apostolico in Lituania, Estonia e Lettonia rappresenta un segnale di distensione tra i due, dopo un periodo di distacco.
La nomina di Gaenswein
La nomina, anticipata da indiscrezioni nelle settimane precedenti, pone fine al periodo di inattività di Gaenswein, che era tornato nella sua diocesi di Friburgo in Germania come richiesto da Papa Francesco, senza incarichi specifici. La nuova nomina lo riporta al centro della vita diplomatica della Chiesa cattolica.
Un segnale di riconciliazione?
La nomina di Gaenswein potrebbe essere interpretata come un segnale di riconciliazione tra Papa Francesco e l’ex segretario di Benedetto XVI, dopo un periodo di tensioni che hanno avuto origine dal libro di memorie di Gaenswein, “Nient’altro che la verità”, in cui criticava alcune decisioni di Papa Francesco. La nomina potrebbe rappresentare un tentativo di ricucire i rapporti e di dare a Gaenswein un ruolo di rilievo all’interno della Chiesa.