Un omaggio al maestro Umberto Folli
Dal 27 giugno al 14 luglio, i Magazzini del Sale di Cervia ospitano una mostra dedicata al maestro Umberto Folli (1919-1989), intitolata “Omaggio al Maestro Umberto Folli”. L’esposizione, curata da Mara Predicatori, nasce da un’idea dell’Associazione il Gelso e dall’amministrazione comunale di Cervia, con l’obiettivo di rivalutare il ruolo artistico, culturale e didattico di Folli, un artista che ha operato per circa cinquant’anni sul territorio ravennate, contribuendo alla formazione di numerosi allievi.
La mostra vuole mettere in luce l’influenza di Folli sull’arte contemporanea del ravennate, evidenziando come il suo operato abbia inciso sulla formazione di molti artisti che oggi contribuiscono al panorama artistico locale.
Undici artisti in mostra
La mostra presenta le opere di undici artisti (Paola Babini, Rosetta Berardi, Alexandra Baglio, Giovanni Fabbri, Agostino Marchetti, Stefano Mazzotti, Maurizio Pilò, Franco Pozzi, Guerrino Siroli, Oliana Spazzoli, Stefania Vecchi), che, pur essendo diversi per età, tecniche e stili, condividono un legame con il maestro Folli.
Ogni artista ha selezionato due o tre opere che mettono in evidenza le influenze del loro mentore, ma allo stesso tempo mostrano la loro evoluzione personale e stilistica. Le opere esposte, pur essendo profondamente diverse tra loro, dimostrano l’eredità di un sapiente mestiere artistico, caratterizzato da un puntuale dominio tecnico che si traduce in un “controllo percettivo, emotivo e concettuale, spingendo la riflessione sul riverberarsi della realtà nella coscienza individuale”
Un’eredità artistica e un’occasione di riflessione
La mostra rappresenta un’occasione per riflettere sul ruolo fondamentale dell’insegnamento artistico e l’importanza delle accademie nella formazione di nuove traiettorie culturali. L’eredità di Folli, infatti, non si limita alla sua produzione artistica, ma si estende anche al suo ruolo di maestro e al suo contributo alla formazione di diverse generazioni di artisti.
Le opere esposte e il catalogo prodotto rappresentano una prima traccia per ricostruire la fisionomia di una “Scuola ravennate”, che da Folli si declina in diverse generazioni di artisti, arrivando fino ad oggi.
L’importanza di ricordare i maestri
Questa mostra è un’ottima iniziativa per ricordare e celebrare la figura di Umberto Folli, un artista che ha lasciato un segno profondo nell’arte ravennate. È importante valorizzare il ruolo dei maestri e delle scuole artistiche, in quanto contribuiscono a plasmare il panorama culturale di un territorio e a formare nuove generazioni di artisti.