Mancini guarda alla sfida contro la Svizzera
“Corrono tanto, sarà una partita di grande livello”. Queste le parole di Gianluca Mancini in un’intervista al sito Uefa, in vista dell’ottavo di finale di Euro 2024 contro la Svizzera, partita in cui potrebbe essere schierato da Luciano Spalletti in difesa, in caso di assenza di Riccardo Calafiori.
Il difensore romanista ha ricordato il pareggio contro la Spagna, definendolo “meritato” nonostante l’umore inizialmente basso per l’andamento della partita: “La partita con la Spagna ci aveva abbassato l’umore perché non ci aspettavamo una gara del genere ma siamo stati bravi a reagire in una partita fondamentale. L’abbiamo ripresa alla fine ma meritavamo molto prima di stare sopra per espressione di gioco, per tutte le cose che abbiamo fatto nei 90 minuti. Credo sia stato un pareggio meritato e una qualificazione meritata”.
Mancini ha poi sottolineato l’importanza del gol arrivato allo scadere: “Sì, durante la partita uno spera sempre che le cose si mettano nel migliore dei modi il prima possibile, ma fare un gol così bello all’ultimo secondo è qualcosa che ci può dare una spinta in vista della prossima partita”.
Un gruppo difensivo solido
Parlando dell’eredità lasciata da giocatori come Bonucci e Chiellini, Mancini ha espresso fiducia nel gruppo difensivo: “Io non sono più giovane, ma Basto e Cala stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci sono io, Bongio e Federico (Gatti, ndr) che siamo lì per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto”.
Il difensore azzurro ha poi elogiato Gigio Donnarumma: “Gigio lo conosciamo tutti. Da tanti anni è uno dei portieri più forti al mondo, lo sta confermando e avere lui dietro ci dà una grande sicurezza in più, si vede in campo”.
Analisi della Svizzera
Mancini ha poi analizzato l’avversario di turno, la Svizzera: “Tutte le squadre sono toste in questo torneo. Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania, è una squadra molto fisica, molto veloce, corrono tanto. Sarà una partita di livello e cercheremo di recuperare e arrivarci al meglio. Hanno sia giovani che gente più esperta, è un bel mix. E’ una squadra tosta da sfidare. Una squadra con dei nomi importanti e altri più giovani che hanno sicuramente le qualità per far bene. Ma anche la nostra squadra ha un bel mix di esperienza e gioventù. Poi ci sono tanti giocatori che giocano o hanno giocato nel campionato italiano. Sarà un match giocato a viso aperto dove alcuni si conoscono, altri meno, ma l’importante è pensare a noi stessi e a fare le cose bene per noi stessi e per vincere la partita”.
Un’occhiata al tabellone
Infine, Mancini ha commentato il tabellone di Euro 2024: “Sì, sinceramente ieri, quando sono finite le partite abbiamo visto sui social una foto del tabellone. Abbiamo visto che nella parte sinistra ci sono tante squadre forti. Ma in realtà anche nella parte destra ce ne sono di altrettanto forti”.
Un’Italia con un’identità in costruzione
Le parole di Mancini riflettono un’Italia in fase di rinnovamento, con un gruppo difensivo che cerca di trovare la sua identità dopo l’era Bonucci-Chiellini. La fiducia nelle nuove leve, come Basto, Cala, Gatti e lo stesso Mancini, è palpabile, ma sarà interessante vedere come la squadra si comporterà in partite ad alta tensione come quella contro la Svizzera. La presenza di Donnarumma, un punto fermo della nazionale, rappresenta un importante fattore di sicurezza per la difesa.