Una decisione trapelata
Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, una copia della decisione della Corte Suprema americana riguardo agli aborti di emergenza in Idaho è stata pubblicata per breve tempo sul sito della Corte prima di essere rimossa. La decisione, che dovrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni, potrebbe avere un impatto significativo sugli stati americani che hanno introdotto divieti rigidi sull’aborto.
L’ordinanza e le leggi sull’aborto in Idaho
La decisione della Corte Suprema, se confermata, ripristinerebbe un ordine di un tribunale inferiore che aveva garantito agli ospedali dell’Idaho la possibilità di eseguire aborti di emergenza per salvaguardare la vita delle madri. L’Idaho, infatti, ha approvato una delle leggi più restrittive sull’aborto negli Stati Uniti, vietando l’interruzione di gravidanza dopo la sesta settimana e imponendo restrizioni ai viaggi fuori dallo stato per le ragazze minorenni che desiderano abortire, richiedendo il consenso dei genitori.
Il precedente caso della Roe vs Wade
La decisione della Corte Suprema sull’Idaho arriva a due anni dalla fuga e dalla pubblicazione della decisione sulla storica sentenza Roe vs Wade del 1973, che legalizzò l’aborto negli Stati Uniti. La fuga della decisione, che non era ancora pubblica, aveva scatenato un’indagine per comprendere come fosse possibile tale evento, ma l’inchiesta si è conclusa senza alcuna accusa.
Un passo avanti per i diritti riproduttivi?
La potenziale decisione della Corte Suprema potrebbe essere un passo avanti per i diritti riproduttivi, garantendo alle donne in Idaho l’accesso all’aborto in situazioni di emergenza. Tuttavia, è importante sottolineare che la decisione si riferisce esclusivamente agli aborti di emergenza e non incide sulle restrizioni generali sull’aborto in vigore nello stato. La battaglia per i diritti riproduttivi negli Stati Uniti continua ad essere complessa e delicata.