Il Decreto Infrastrutture e il Ponte sullo Stretto
Il Decreto Legge Infrastrutture, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, introduce modifiche significative riguardo al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. In particolare, il decreto autorizza il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) ad approvare il progetto esecutivo del ponte “anche per fasi costruttive”. Questa modifica elimina la scadenza iniziale del 31 luglio 2024, prevista dal decreto sul Ponte del marzo 2023.
Aggiornamento del valore contrattuale
Il decreto Infrastrutture conferma il metodo di calcolo del valore contrattuale dell’opera, come previsto dal decreto Stretto. Questo metodo prevede il calcolo del rapporto tra le tariffe del 2023 e quelle del 2021. Tuttavia, il nuovo decreto aggiunge la clausola “laddove applicabili”, senza specificare ulteriori dettagli.
Un passo avanti per il Ponte sullo Stretto?
L’autorizzazione all’approvazione del progetto esecutivo “anche per fasi costruttive” potrebbe rappresentare un passo avanti per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, permettendo un approccio più flessibile alla complessa opera. Tuttavia, la clausola “laddove applicabili” riguardo al calcolo del valore contrattuale lascia spazio ad interpretazioni e potrebbe generare incertezze sul processo di determinazione del costo finale del ponte.