Un match decisivo per gli ottavi
Nel girone D degli Europei, la sfida tra Olanda e Austria si presenta come uno spareggio per il secondo posto, con entrambe le squadre in corsa per un posto agli ottavi di finale. La Francia, data per favorita, si presume supererà la Polonia già eliminata, rendendo il match tra Olanda e Austria cruciale per le sorti del girone.
Il ct austriaco Ralf Rangnick ha espresso chiaramente l’obiettivo della sua squadra: “Preferisco arrivare primo, ma dovremmo vincere noi e la Francia non deve fare tre punti con la Polonia. È improbabile che queste due cose succedano”, ha dichiarato Rangnick, sottolineando la complessità del regolamento in caso di arrivo a pari punti.
L’Austria, mai arrivata ai quarti di finale di un Europeo, punta a raggiungere questa storica tappa dopo essersi qualificata per gli ottavi nel 2021, un risultato che non otteneva da un grande torneo dal 1954. Il capitano Marko Arnautovic, reduce da un’ottima prestazione contro la Polonia, ha espresso il suo entusiasmo per la competizione e ha sottolineato il carattere speciale del match per lui, avendo iniziato la sua carriera da professionista nel Twente, in Olanda.
Le condizioni di Zirkzee e le parole di Koeman
Dall’altra parte, l’Olanda si presenta all’incontro con qualche dubbio sulle condizioni di Zirkzee, che ha accusato una leggera febbre. Il ct ‘Rambo’ Koeman, tuttavia, non sembra eccessivamente preoccupato, non considerando Zirkzee un titolare fisso e puntando su Depay, in ottima forma.
“Conto su Depay, non è mai stato in forma come ora: può giocare tre partite di fila ad ottimo livello”, ha dichiarato Koeman, aggiungendo che il centrocampista Reijnders, in prestito al Milan, vestirà la maglia numero 14, un numero storico per l’Olanda, indossato da Johan Cruijff. Reijnders ha espresso la sua ammirazione per la leggenda olandese, pur sottolineando di non potersi paragonare a lui.
Koeman ha ribadito l’ambizione della sua squadra: “Non siamo venuti qui per fare le comparse, sappiamo ciò che vogliamo”, ha dichiarato il ct olandese, senza rispondere alle domande sulla possibile titolarità di De Ligt, che avrebbe dovuto ricorrere allo psicologo per gestire le scelte del tecnico.
Un match aperto a qualsiasi risultato
La partita tra Olanda e Austria si prospetta come un incontro equilibrato, con entrambe le squadre che hanno le carte in regola per ottenere la vittoria. L’Olanda, con un Depay in grande spolvero, potrebbe sfruttare la sua maggiore esperienza internazionale, mentre l’Austria potrebbe fare affidamento sulla grinta e sulla voglia di dimostrare il proprio valore. Sarà un match emozionante e imprevedibile, con il risultato che potrebbe dipendere da piccoli dettagli e da momenti di lucidità individuale.