L’anello di Tupac Shakur al centro della faida
La faida tra Kendrick Lamar e Drake ha preso una nuova piega con un riferimento esplicito a un oggetto simbolo dell’hip hop: l’anello di Tupac Shakur. Durante un concerto a Los Angeles, Lamar ha intonato una frase inedita del suo brano Euphoria, diretto contro Drake, chiedendogli di restituire l’anello con le parole “Dammelo indietro e ti mostrerò un po’ di rispetto”.
L’anello, un monile in oro a 14 carati con una corona tempestata di diamanti e rubini, fu disegnato da Shakur in persona poco prima della sua morte. L’anello era destinato a celebrare la nascita della sua società di media Euphanasia e il suo fidanzamento con la modella Kidada Jones, figlia del leggendario musicista afro-americano Quincy Jones. L’iscrizione all’interno, “Pac & Dada 1996”, alludeva alla loro storia d’amore.
L’anello era stato indossato da Tupac ai premi MTV del 1996, l’ultima apparizione pubblica dell’artista prima della sua tragica morte a Las Vegas nel settembre dello stesso anno. Drake ha acquistato l’anello all’asta da Sotheby’s l’estate scorsa per 1,1 milioni di dollari, triplicando la stima di partenza.
L’eredità di Tupac e la critica di Lamar
La richiesta di Lamar di restituire l’anello è stata interpretata come un’ulteriore stoccata nei confronti di Drake, che Lamar accusa di essere un impostore nel mondo del rap. Lamar si considera l’erede musicale di Shakur e, secondo alcuni, non ha gradito che Drake abbia acquistato un pezzo di storia dell’hip hop così significativo.
“Che Drake abbia pagato per acquistare queste credenziali non è andato giù a molta gente”, ha spiegato al New York Times Vikki Tobak, autrice di un saggio del 2022 sull’anello di Tupac. La Tobak ha anche criticato Drake per aver fatto sparire in mani private pezzi di storia dell’hip hop che, a suo avviso, dovrebbero essere accessibili al pubblico.
L’anello e la mostra “Ice Cold”
La Tobak aveva tentato di includere l’anello di Tupac nella mostra Ice Cold, dedicata ai gioielli dell’hip hop, al Museo di Storia Naturale di New York. La mostra, che celebrava i 50 anni dell’hip hop, avrebbe dovuto ospitare anche alcuni dei primi gioielli disegnati da Pharrell Williams, rapper e stilista che ha ereditato la direzione artistica di Vuitton Uomo dopo la morte di Virgil Abloh. Drake aveva acquistato anche questi gioielli l’anno scorso.
“Sarebbe stato importante renderli accessibili alle comunità in cui è nata quella musica”, ha commentato la Tobak, lamentando il fatto che Drake abbia sottratto al pubblico dominio pezzi di storia dell’hip hop.
L’oggetto del contendere
L’anello di Tupac Shakur rappresenta un simbolo potente dell’hip hop, non solo per il suo valore materiale, ma anche per il suo valore storico e simbolico. Il fatto che sia diventato oggetto di una faida tra due grandi rapper come Kendrick Lamar e Drake evidenzia l’importanza che l’eredità di Tupac continua ad avere nel mondo dell’hip hop.