Pellielo verso Parigi 2024
Giovanni Pellielo, tiratore a volo italiano specialista del Trap, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua gloriosa carriera sportiva: la partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. La decisione, proposta dal direttore tecnico Marco Conti, sarà ufficializzata dal consiglio federale della Fitav il prossimo mercoledì, ma come dichiarato dal presidente della federazione Luciano Rossi, è praticamente scontata.
Questa sarà l’ottava Olimpiade per il tiratore vercellese, un traguardo che lo colloca tra gli atleti italiani con più presenze ai Giochi, in pari merito con i fratelli Piero e Raimondo D’Inzeo, entrambi cavalieri che hanno partecipato alle Olimpiadi dal 1948 al 1976.
Un’eccezionale carriera olimpica
Pellielo, noto anche come Johnny, vanta una lunga e prestigiosa carriera sportiva, con all’attivo 4 titoli mondiali e 5 ori europei. Alle Olimpiadi ha collezionato 3 medaglie d’argento (Atene 2004, Pechino 2008 e Rio 2016) e un bronzo (Sydney 2000). La sua prima partecipazione olimpica risale a Barcellona 1992, mentre ha saltato solo l’edizione di Tokyo 2020 a causa di una decisione dell’allora direttore tecnico Albano Pera di non convocarlo, decisione che in seguito portò all’esonero di Pera.
La presentazione della squadra azzurra
La squadra italiana di tiro a volo che parteciperà ai Giochi di Parigi 2024 verrà presentata ufficialmente giovedì alle 12 a Roma, nella Sala Giunta del Coni.
Un’icona dello sport italiano
La partecipazione di Giovanni Pellielo alle Olimpiadi di Parigi rappresenta un evento significativo per lo sport italiano. La sua longevità agonistica e la sua costante presenza sulla scena internazionale lo hanno reso un’icona dello sport, ispirando generazioni di atleti. La sua ottava partecipazione olimpica è un’ulteriore dimostrazione della sua dedizione, della sua passione e della sua capacità di adattarsi e di competere ai massimi livelli anche a 54 anni.