Elezioni a Campobasso: De Benedittis ipotizza dimissioni dei consiglieri e ricorso

De Benedittis: “Probabili” dimissioni dei consiglieri e ricorso

Aldo De Benedittis, candidato sindaco del centrodestra alle elezioni comunali di Campobasso, ha rilasciato dichiarazioni alquanto sorprendenti a seguito del primo turno elettorale. In un’intervista, De Benedittis ha ipotizzato la possibilità di dimissioni da parte di tutti i consiglieri del centrodestra, attualmente maggioranza a Palazzo San Giorgio.
“Probabilmente può essere anche che ci siano le dimissioni di tutti i consiglieri del centrodestra”, ha affermato De Benedittis, commentando i risultati del voto. Il candidato sindaco ha motivato la sua affermazione con l’esito del primo turno, senza fornire ulteriori dettagli.

Dubbi sulle schede e possibile ricorso

Oltre alle dimissioni, De Benedittis ha anche accennato alla possibilità di presentare un ricorso contro l’esito elettorale. Il candidato sindaco ha espresso dubbi sulla validità di alcune schede, citando un numero significativo di schede nulle e “dubitabili” che andranno verificate.
“Probabilmente sì – ha detto – perché 700 schede nulle e tante ‘dubitabili’ andranno verificate. Il ricorso durerà un anno – ha aggiunto – l’ho fatto (in qualità di avvocato) nel 2001 per Michele Iorio, figuriamoci se non lo faccio adesso”.

Considerazioni sull’esito elettorale e le dichiarazioni di De Benedittis

Le dichiarazioni di De Benedittis, pur non entrando nel merito dei motivi che potrebbero spingere i consiglieri alle dimissioni, suggeriscono una profonda delusione per l’esito del primo turno elettorale. L’ipotesi di un ricorso, motivato da dubbi sulla validità di alcune schede, evidenzia una possibile strategia di contestazione del risultato da parte del centrodestra. Sarà interessante osservare gli sviluppi futuri e l’eventuale impatto di queste dichiarazioni sul panorama politico locale.