Darmian: “Vogliamo la vittoria, non pensiamo alla qualificazione”
“Non facciamo discorsi qualificazione nel gruppo. È ancora presto. È sbagliato pensare che abbiamo due risultati per passare, noi scenderemo in campo per portare a casa la vittoria”, ha dichiarato con fermezza Matteo Darmian in vista della sfida di Euro 2024 tra Italia e Croazia, in programma lunedì a Lipsia.
Il difensore dell’Inter ha ribadito la determinazione degli azzurri ad affrontare il match con la giusta mentalità: “Dovremmo avere il giusto atteggiamento e la giusta attenzione per metterli in difficoltà, vogliamo andare avanti e faremo di tutto per farlo. Dobbiamo concentrarci su di noi e su quello che ci aspetta contro la Croazia”.
Riflessioni sul dopo Spagna e l’infortunio di Acerbi
Riguardo alla sconfitta contro la Spagna, Darmian ha rivelato che il mister ha espresso il suo pensiero sulla partita, definendola una gara non giocata come desiderato. “Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze e dimostrarlo in campo a partire dalla Croazia. Noi a livello di gruppo abbiamo dei valori importanti e lo vogliamo dimostrare”, ha aggiunto il calciatore.
Sull’infortunio di Acerbi e il suo possibile impatto sul suo spazio in squadra, Darmian ha precisato: “No non credo mi abbia tolto spazio, le scelte spettano al mister. È chiaro che Francesco fa comodo a ogni squadra con le qualità che ha”.
Darmian a disposizione di Spalletti
Infine, Darmian ha commentato la possibilità di cambi da parte di Spalletti per la partita contro la Croazia: “Le scelte che farà saranno per il bene della Nazionale, io sono a disposizione qualora dovessi essere chiamato e farò il massimo per far avanzare la squadra”.
Un atteggiamento positivo e determinato
Le parole di Darmian trasmettono un messaggio chiaro: l’Italia scenderà in campo contro la Croazia con l’obiettivo di vincere, senza pensare a possibili scenari di qualificazione. Questo atteggiamento positivo e determinato è fondamentale per affrontare un match decisivo come questo, e potrebbe essere un fattore chiave per il successo degli azzurri.