Un ghiacciaio in movimento
Il ghiacciaio di Planpincieux, situato nel massiccio del Monte Bianco e monitorato dal 2013, è nuovamente sotto osservazione a causa di un’accelerazione del movimento del ghiaccio. Secondo le analisi effettuate, il volume di ghiaccio a potenziale crollo è stimato tra 400.000 e 600.000 metri cubi, un dato in aumento rispetto all’agosto 2023 quando si parlava di 200.000-300.000 metri cubi.L’accelerazione del ghiacciaio interessa un fronte più ampio rispetto agli anni passati, situazione che ha spinto le autorità a intensificare i controlli e le misure di sicurezza.
Misure di sicurezza e ordinanze
In risposta all’allerta, il Comune di Courmayeur ha emesso una nuova ordinanza che prevede la chiusura della strada della Val Ferret, con l’accesso consentito solo tramite la strada alternativa della Montitta, sia per i veicoli che per i pedoni.Inoltre, sono stati imposti coprifuoco e divieto di accesso e transito per determinati immobili situati nella ‘zona rossa’ e ‘gialla’ a valle del ghiacciaio. Il transito è consentito solo ai mezzi del trasporto pubblico di linea.
Tranquillità per il resto del territorio
L’amministrazione comunale ha assicurato che tutte le attività turistico-ricettive e sportive sul resto del territorio di Courmayeur procedono normalmente. I turisti possono quindi godere dei panorami e delle attività in montagna senza preoccupazioni.”Sul resto del territorio di Courmayeur – comunica l’amministrazione comunale – tutte le attività turistico ricettive e sportive procedono normalmente e gli amanti di Courmayeur e coloro che hanno prenotato in questi giorni le proprie vacanze ai piedi del Monte Bianco possono serenamente godere dei panorami e delle belle passeggiate in montagna, nonché delle attività e appuntamenti organizzati sul territorio”
Un segnale del cambiamento climatico
L’accelerazione del ghiacciaio di Planpincieux, come molti altri eventi simili in atto sulle Alpi, è probabilmente da ricondurre agli effetti del cambiamento climatico. Le temperature in aumento stanno causando lo scioglimento dei ghiacciai, rendendoli più instabili e suscettibili a crolli e frane. Questo evento dovrebbe essere un monito per la comunità internazionale ad agire con urgenza per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.