‘Ndrina Maiolo: Struttura agguerrita e proiezioni territoriali
L’operazione antimafia ha colpito la ‘ndrina Maiolo, una cosca con una struttura descritta come agguerrita, arcaica e predatoria nel suo territorio di origine, le Preserre vibonesi. La cosca, secondo le indagini, possiede una forte ala militare e ha sviluppato proiezioni in altre regioni, tra cui Abruzzo e Piemonte, ma anche in Svizzera.
L’inchiesta: Origini in Abruzzo e attività economiche
L’inchiesta, guidata dalla Dda di Catanzaro, è partita dall’Abruzzo, dove la ‘ndrina Maiolo ha manifestato le proprie proiezioni attraverso iniziative economiche. L’organizzazione si è avvalsa della collaborazione di soggetti locali, sia imprenditori che criminali legati al traffico di stupefacenti, per inserirsi nel territorio. Le attività commerciali sono state utilizzate come rete di distribuzione della droga, ma anche come strumento per penetrare il mercato abruzzese con prodotti alimentari e materie prime per prodotti caseari, commercializzati da società riconducibili ai vertici della cosca.
Violenza e potere sul territorio
Il comandante provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia, Luca Toti, ha sottolineato la violenza degli affiliati, citando un caso di aggressione brutale ai danni di una persona, compiuta per rimarcare il potere della cosca sul territorio.
Arcaicità e capacità imprenditoriale
Il vice comandante del Ros Gianluca Valerio ha evidenziato come l’arcaicità della ‘ndrina Maiolo nell’area di origine si sia trasformata in capacità imprenditoriale in un contesto meno avvezzo a tali realtà. L’indagine ha dimostrato la capacità della cosca di sfruttare la qualità dei prodotti calabresi a proprio vantaggio.
Ramificazioni in Piemonte e Svizzera
Secondo il comandante del Ros de L’Aquila Davide Palmigiani, l’Abruzzo rappresentava per la ‘ndrina una base per ulteriori ramificazioni in Piemonte e in Svizzera, dove sono state eseguite perquisizioni. Palmigiani ha anche rivelato che l’affiliazione di uno degli arrestati è avvenuta in un carcere abruzzese.
Cooperazione internazionale
L’indagine ha visto la collaborazione internazionale con la Squadra investigativa comune con le autorità elvetiche, con il coordinamento di Eurojust e Europol.
L’espansione della ‘ndrangheta
L’operazione contro la ‘ndrina Maiolo evidenzia ancora una volta la capacità di espansione della ‘ndrangheta, che non si limita al territorio calabrese ma si estende a livello nazionale e internazionale, dimostrando una capacità di adattamento e di infiltrazione in diversi settori economici. La presenza della cosca in regioni come l’Abruzzo e il Piemonte, con ramificazioni in Svizzera, sottolinea la pervasività della criminalità organizzata e la necessità di una collaborazione internazionale per contrastare il fenomeno.