Lucio Gambetti svela Calvino attraverso i suoi libri: un ritratto letterario

Un viaggio nel mondo letterario di Calvino

“Lucio Gambetti, Italo Calvino e i suoi libri”, edito da Luni, è una biografia che si addentra nell’universo letterario di Italo Calvino, condotta dalla penna esperta di Lucio Gambetti, studioso di bibliografia e storia dell’editoria. Il volume traccia un ritratto dell’autore attraverso un focus sulle opere e i testi, con pochi dettagli biografici, come sottolineato dallo stesso Gambetti nell’introduzione.Il libro ricostruisce il percorso intellettuale di Calvino, dalla sua giovinezza, quando si dilettava a scrivere recensioni cinematografiche, fino alla maturità, passando per la sua laurea in Lettere con una tesi su Joseph Conrad. Gambetti ci accompagna attraverso le influenze letterarie di Calvino, come “Orlando innamorato”, “Don Chisciotte” e il “Barone di Münchausen”, classici che hanno ispirato “Il visconte dimezzato” come lo stesso Calvino ha rivelato.

Le confessioni di Calvino: ispirazione e scrittura

Il libro riporta le parole di Calvino riguardo alla genesi di alcune sue opere. A proposito de “Il visconte dimezzato”, l’autore confessava di aver scritto “inseguendo i ricordi delle letture che m’avevano più affascinato fin da ragazzo”, desiderando scrivere una storia divertente per se stesso e per gli altri. Per quanto riguarda “Il barone rampante”, Calvino ammetteva che l’idea nasceva dalle sue esperienze di bambino, quando si arrampicava sugli alberi, un’immagine che poi ha trasformato in un simbolo dello scrittore staccato dal mondo per osservarlo da una certa distanza.Secondo Calvino, la letteratura non può insegnare altro che un “modo di guardare”, di essere “in mezzo al mondo”.

Un ritratto sfaccettato: il carattere di Calvino

Il libro include anche testimonianze di persone che hanno conosciuto Calvino, come Beppe Oreffice, che ha raccontato di un carattere complesso, con momenti di grande simpatia e altri di silenzio e distacco. Calvino, parlando di sé, si identificava con il personaggio di Palomar, definendolo una “proiezione di me stesso”, un’autobiografia in terza persona.

Un’analisi profonda del rapporto di Calvino con la letteratura

“Lucio Gambetti, Italo Calvino e i suoi libri” offre un’analisi approfondita del rapporto di Calvino con la letteratura, mostrando come le sue opere siano profondamente radicate nelle sue esperienze di lettura e nelle sue riflessioni sul ruolo dello scrittore e del narratore. Il libro, concentrandosi sui libri stessi, permette di comprendere meglio le influenze, le idee e le intenzioni che hanno guidato la scrittura di Calvino, offrendo una prospettiva inedita sulla sua produzione letteraria.