Aiuti bloccati a Gaza: una situazione disperata
Secondo l’alto rappresentante Ue Josep Borrell, la situazione a Gaza è drammatica, con gli aiuti umanitari bloccati e impossibili da consegnare. La striscia è completamente isolata, impedendo l’ingresso di aiuti e determinando il rischio di deterioramento e spreco di beni. Inoltre, la società civile di Gaza è stata pesantemente colpita dal conflitto, rendendo impossibile anche la distribuzione degli aiuti che riescono a entrare.Borrell ha sottolineato che il piano di intervento proposto dall’amministrazione Biden non sta trovando attuazione, a causa della mancanza di sostegno da entrambe le parti in conflitto.
Weekend di sangue e rischio di escalation nel sud del Libano
L’alto rappresentante Ue ha definito il fine settimana appena trascorso come uno dei più sanguinosi dall’inizio del conflitto, evidenziando l’acuirsi della situazione sul terreno. Borrell ha inoltre espresso preoccupazione per il rischio di un contagio del conflitto nel sud del Libano, una situazione che secondo lui si sta aggravando giorno dopo giorno.
L’urgenza di un intervento umanitario
Le parole di Borrell evidenziano la drammatica situazione umanitaria a Gaza, con un bisogno urgente di aiuti e di un accesso immediato alla striscia per consentire la distribuzione di beni essenziali. La comunità internazionale ha il dovere di agire con urgenza per evitare una catastrofe umanitaria e garantire la sicurezza della popolazione civile.