Accademia dei Lincei: Appello per un Ordine Mondiale Senza Guerre e Premi Feltrinelli 2024
davinci
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Appello per la Pace e Convegno sui Conflitti
Il presidente dell’Accademia dei Lincei, Roberto Antonelli, ha lanciato un forte appello durante la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2023-2024, tenutasi a Roma alla presenza del Presidente della Repubblica. Antonelli ha sottolineato la necessità di giungere a “un ordine mondiale non più segnato dall’uso delle armi, che è sempre e comunque una sconfitta per tutti”.
L’Accademia ha annunciato l’organizzazione di un convegno internazionale nel 2025 dedicato a “Guerra e Pace”, con l’obiettivo di analizzare scientificamente le implicazioni del conflitto non solo da un punto di vista umanitario, ma anche economico, sociale, culturale e religioso.
Premi Feltrinelli 2024: Riconoscimenti per l’Eccellenza
La cerimonia ha visto l’assegnazione dei Premi Feltrinelli 2024, che quest’anno sono andati al Comitato Territoriale Croce Rossa Bassa Romagna per le attività di soccorso dopo l’alluvione, all’Associazione onlus Medici con l’Africa Cuamm per il suo impegno in medicina e pace in Africa e al medico americano Howard Franklin Bunn, vincitore del Premio Internazionale per la Medicina, per le sue scoperte nella cura delle malattie del sangue.
L’Accademia dei Lincei ha ribadito il suo ruolo di interlocutore chiave in Italia e in Europa non solo per la cultura, ma anche in ambito diplomatico, ricordando il suo importante contributo alla preparazione del G7 con la realizzazione di studi su temi strategici per l’umanità.
Premi Feltrinelli Giovani 2024: Talenti Emergenti della Ricerca
La cerimonia ha visto anche l’assegnazione dei Premi Feltrinelli Giovani 2024, dedicati a giovani ricercatori che si distinguono in diversi ambiti scientifici. Tra i premiati, Antonella Tramutola per le scienze biologiche, con studi sui meccanismi neuronali legati alla malattia di Alzheimer, e Fiorenzo Vincenzo per l’astronomia, per i suoi contributi allo studio dell’evoluzione chimica delle galassie.
Il premio per la fisica è andato a Giulia Semeghini per il suo lavoro nel campo della simulazione e del calcolo quantistico, mentre Katinka Bellomo ha ricevuto il premio per l’oceanografia per i suoi studi sulla corrente oceanica globale Amoc, la cui riduzione di intensità preoccupa la comunità scientifica per le possibili conseguenze del cambiamento climatico.
Altri premiati includono Alberto Vitale Brovarone per le geoscienze, Maria Colombo per la matematica, Lucio Biasiori per la storia e la geografia, Simone Tagliapietra per le scienze economiche, Jonathan Salina per le scienze filosofiche e Antonino Pittà per la filologia.
L’Impegno dell’Accademia per la Pace e la Scienza
L’appello per un ordine mondiale senza guerre da parte dell’Accademia dei Lincei evidenzia il ruolo cruciale che le istituzioni scientifiche possono svolgere nel promuovere la pace e la cooperazione internazionale. L’organizzazione di un convegno dedicato a “Guerra e Pace” dimostra la volontà dell’Accademia di affrontare questo tema complesso con un approccio multidisciplinare, coinvolgendo esperti di diversi settori.
