Musetti trionfa in tre set
Lorenzo Musetti ha conquistato un posto nella finale del torneo londinese del Queen’s, superando in una battaglia combattuta l’australiano Jordan Thompson. L’azzurro, n.30 al mondo, ha mostrato grande determinazione e talento, imponendosi con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3.
Il primo set ha visto Musetti dominare, sfruttando al meglio il suo gioco aggressivo e la sua precisione nei colpi. Thompson, pur mettendo in campo una buona resistenza, non è riuscito a tenere il passo dell’azzurro, cedendo il set con il punteggio di 6-3.
Il secondo set ha visto un’inversione di tendenza, con Thompson che ha alzato il livello del suo gioco, mettendo in difficoltà Musetti con una serie di colpi vincenti. L’azzurro ha perso il ritmo, commettendo qualche errore di troppo, e ha ceduto il set con il punteggio di 3-6.
Il terzo set si è aperto con un Musetti concentrato e determinato a chiudere la partita. L’azzurro ha ritrovato il suo gioco, imponendo il suo ritmo e costringendo Thompson all’errore. Il set si è concluso con il punteggio di 6-3, regalando a Musetti la vittoria e l’accesso alla finale.
Sfida in finale
La finale del Queen’s vedrà Musetti affrontare il vincitore della semifinale tra Sebastian Korda e Tommy Paul, entrambi statunitensi. Korda, n.26 al mondo, e Paul, n.14 al mondo, si sono già affrontati in passato, con un bilancio di 2-1 in favore di Paul.
Musetti si presenta all’appuntamento finale con grande fiducia, forte della vittoria su Thompson e del buon momento di forma che sta attraversando. L’azzurro avrà l’occasione di conquistare il suo primo titolo ATP 500, un risultato che potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella sua carriera.
Un’occasione storica per Musetti
La finale del Queen’s rappresenta un’occasione storica per Musetti, che potrebbe conquistare il suo primo titolo ATP 500. La vittoria su Thompson dimostra la crescita dell’azzurro, che sta dimostrando di avere le carte in regola per competere con i migliori al mondo. Sarà interessante vedere come si comporterà in finale, contro un avversario di alto livello come Korda o Paul.