Restrizioni alla circolazione a Favignana
Dal 15 giugno è entrato in vigore un decreto ministeriale che limita l’accesso all’isola di Favignana ai veicoli di proprietà di persone non residenti nelle isole Egadi. La misura, emanata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mira a contenere i problemi di viabilità che si verificano durante i periodi di alta stagione turistica.
Motivazioni del provvedimento
Secondo il comandante dei vigili urbani di Favignana, Libero Giuseppe Carbone, “un afflusso elevato di auto e moto comporterebbe seri problemi di viabilità”. Il provvedimento, dunque, si pone l’obiettivo di preservare la fluidità del traffico e la sicurezza stradale sull’isola, garantendo una migliore esperienza per i residenti e i turisti.
Controlli e applicazione del decreto
Le autorità competenti, tra cui i carabinieri, la Capitaneria di porto e la guardia di finanza, hanno avviato controlli al porto di Favignana per verificare il rispetto del decreto. I controlli saranno estesi anche alle isole di Levanzo e Marettimo, al fine di garantire l’applicazione delle nuove norme in tutto l’arcipelago delle Egadi.
Un provvedimento controverso?
La decisione di limitare l’accesso ai veicoli a Favignana potrebbe suscitare discussioni. Da un lato, è comprensibile la preoccupazione per la viabilità e la sicurezza stradale, soprattutto in un’isola con un territorio limitato e un afflusso turistico spesso elevato. Dall’altro lato, la misura potrebbe limitare la libertà di movimento dei turisti e potrebbe avere un impatto negativo sul turismo sull’isola, soprattutto per chi desidera esplorare l’isola in autonomia.