Tensioni nello Stretto di Taiwan: Cina invia 36 aerei e 7 navi da guerra vicino all’isola
atlante
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Incursione militare cinese intorno a Taiwan
Il ministero della Difesa taiwanese ha segnalato una massiccia presenza militare cinese intorno all’isola nelle ultime 24 ore, con 36 aerei e 7 navi da guerra rilevati dalle autorità di Taipei. Si tratta di una delle maggiori incursioni del 2024 da parte delle forze armate di Pechino.
Secondo una nota del ministero, ben 34 aerei hanno superato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, entrando nella zona di identificazione di difesa aerea (Adiz) orientale e di sudovest dell’isola. I militari taiwanesi hanno dichiarato di aver “monitorato la situazione e risposto di conseguenza”.
La mossa cinese e la vendita di armi USA
L’azione di Pechino arriva a due giorni dalla vendita di armi da parte degli Stati Uniti a Taipei per un valore di 360 milioni di dollari. Questa vendita di armi, che fa seguito ad altre operazioni simili negli ultimi anni, ha suscitato la forte disapprovazione di Pechino, che considera Taiwan una provincia ribelle da riconquistare, anche con la forza se necessario.
Un’escalation delle tensioni?
Questa incursione militare cinese intorno a Taiwan rappresenta un’ulteriore escalation delle tensioni nello Stretto, un’area considerata uno dei punti caldi del mondo. L’azione di Pechino, probabilmente in risposta alla vendita di armi da parte degli Stati Uniti a Taipei, potrebbe essere interpretata come un segnale di avvertimento e un tentativo di scoraggiare ulteriori forniture di armi da parte di Washington a Taiwan. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se questa azione porterà a un’ulteriore intensificazione del conflitto verbale e militare tra Cina e Taiwan.
