Un’estate di malinconico smarrimento
“Estate”, il nuovo singolo di The Niro, in uscita venerdì 21 giugno su etichetta Esordisco e distribuito da Believe Digital Italia, si presenta come un brano che cattura l’essenza di un’estate intrisa di malinconia.
La canzone descrive il momento in cui si cerca di allontanarsi da un dolore, sforzandosi di abbracciare la leggerezza e il disincanto. Tuttavia, la distanza fisica non sempre coincide con la distanza mentale, e il pensiero rimane legato al ricordo, creando un senso di smarrimento che si tinge di malinconia.
Un sound analogico e ritmi incalzanti
Musicalmente, “Estate” si basa su una ritmica incalzante e suoni analogici ben amalgamati. Basso, chitarra e piano si intrecciano creando uno scenario sonoro avvolgente su un pad di hammond.
Tutti gli strumenti sono suonati da The Niro, che canta con il suo timbro vocale inconfondibile.
Un artista poliedrico e internazionale
The Niro, con cinque album di inediti all’attivo, ha dimostrato di essere un artista poliedrico e internazionale. Ha aperto concerti a nomi di spicco della scena musicale internazionale, come Deep Purple, Amy Winehouse e Lou Barlow dei Dinosaur Jr, ottenendo un particolare successo in Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. La sua collaborazione con Gary Lucas nel progetto “The Complete Jeff Buckley and Gary Lucas Songbook” ha portato ad un album acclamato dalla critica, entrando nella cinquina delle Targhe Tenco 2020.